AVANTI CON LA TUTELA DEL NOSTRO CENTRO STORICO
giovedì, dicembre 17th, 2009In questi giorni la locale sezione del PDL ha diramato un comunicato relativo alla viabilità del centro, la piazza Vittorio Veneto e la via Fornaci.
Leggendo attentamente il comunicato ed analizzandolo si denotano enormi lacune di conoscenza del territorio medese e di alcuni importanti temi oltre ad una lettura del tutto personale degli elemnti di base che hanno portato la nostra amministrazione, con grande coraggio, alla chiusura e pedonalizzazione della piazza Vittorio Veneto: la tenuta statica degli edifici, la continuo distruzione della pavimentazione ed altro.
Riassumento schematicamente la vicenda:
In aprile 2009 a seguito di delibera della giunta regionale (di cui il PDL è parte) si stabilisce un vincolo per alto interesse storico del complesso di piazza Vittorio Veneto; da qui la decisione di limitare al minimo il traffico sulla piazza.
In giugno 2009 viene aperta la via Fornaci per permettere, alle sole auto, di raggiungere la zona collinare senza congestionare il centro.
L’intervento di via Fornaci, che, obiettivamente, si sarebbe potuto e dovuto fare da anni, comporta non solo l’asfaltatura ma, anche, la costruzione di caditoie per la raccolta di acque reflue. Con questo intervento si è risolta la problematica dei frequenti allagamenti di via Manzoni durante periodi di pioggia e l’intasamento della tombinatura della stessa via causato dal terriccio che proveniva dalla via Fornaci.
La cattiva conoscenza del territorio e dei suoi sviluppi di chi scrive il comunicato si denota da:
– l’osservazione circa la pendenza e la larghezza della strada: a Meda esistono situazioni ben peggiori (via San Giuseppe e via del Ry) con pendenza maggiori di queste; il piano neve, in queste vie non particolarmente larghe, prevede l’intervento di spazzaneve e spargisale di determinate dimensioni.
– il nuovo tracciato di via Fornaci proposto e che verrà realizzato da Pedemontana ha un differente percorso ed interessa l’attuale via solo negli ultimi 20/30 metri. Il comune di Meda avrebbe comunque dovuto provvedere alla sistemazione dell’attuale via per permettere l’accesso alla nuova viabilità ai residenti della stessa.
Quindi stiano tranquilli i cittadini che, seppur la spesa sia stata esigua, non siamo di fronte ad uno spreco.
La viabilità attorno alla piazza Vittorio Veneto avrà sviluppi nei prossimi mesi.
In primavera si faranno i lavori per la regolamentazione degli accessi alla piazza mediante posizionamento di pilomat. Tale soluzione permetterà la riapertura, a fasce orarie gionaliere ben stabilite (con chiusura, invece, notturna), del transito sulla piazza (con assoluta esclusione, già applicata, del traffico pesante). Inoltre è già stato depositato il progetto preliminare per la realizzazione della via Monterosa.
Il PDL dimostra scarso interesse verso la tutela del patrimonio storico sfruttando alcune situazione per la sola opportunità politica fine a se stessa (nonostante in campagna elettorale tutte le forza politiche si fossero impegnate a tutelare pedonalizzando la piazza; tant’è che la precedente amministrazione, targata PDL, predispose studio di sistemazione della piazza che ne prevedeva la chiusura).