LEGA SALVINI PREMIER – LEGA LOMBARDA SEZ. MEDA

QUESTIONE FALLIMENTO REGIONE SICILIA: PRIMA CHIARIRE LA SITUAZIONE

luglio 18th, 2012 at 11:31

L’INTERVISTA DI AFFARI A MASSIMO GARAVAGLIA (LEGA NORD)

“L’intervento di Monti è la certificazione di uno stato pre-fallimentare. Il rischio vero è che alla fine il Nord debba ripianare i buchi fatti da altri”. Massimo Garavaglia, responsabile economico della Lega Nord, boccia con una intervista adAffaritaliani.it l’ipotesi di un commissariamento della Sicilia da parte dello Stato a causa dei conti disastrati della Regione. “Bisogna stare attenti. I siciliani devono decidere loro come uscirne. E poi il commissariamento prevede che lo Stato si faccia carico dei debiti”.

Come valuta l’intervento di Monti nella questione siciliana?
“E’ purtroppo la certificazione di uno stato pre-fallimentare. E questo è molto preoccupante”.

Come si esce dal rischio default?
“Bisogna prima avere chiara la situazione reale dei conti. Certo è che le recenti scelte sia sulle assunzioni facili che sui pensionamenti rendono molto complicata la gestione del bilancio siciliano”.

Le assunzioni pubbliche sono state usate come merce di scambio e ammortizzatore sociale?
“Questo mi pare palese. Addirittura membri autorevoli di Confindustria e anche dell’Assemblea regionale hanno dichiarato che i forestali sono loro stessi che appiccano gli incendi… vuol dire che la situazione è veramente molto compromessa “.

Avete paura che a pagare sia il Nord?
“Questo è il vero pericolo. Ci troviamo una Grecia in casa. Il rischio vero è che alla fine il Nord debba ripianare i buchi fatti da altri. Del resto è ciò che sta avvenendo da anni”.

Monti dovrebbe commissariare la Regione?
“Bisogna stare attenti con il termine ‘commissariare’. Da un alto perché è giusto che i siciliani prendano atto della situazione e decidano loro come uscirne. Dall’altro il commissariamento prevede che lo Stato si prende carico dei debiti della Regione e ne faccia fronte”.

Meglio che se la sbrighino da soli?
“Esatto”.

Lombardo dovrebbe avviare una serie di licenziamenti e di vendite del patrimonio pubblico per ripianare i buchi?
“Bisogna avere tempo di vedere con chiarezza la situazione dei conti. Ma è ineludibile l’applicazione di un minimo di raziocinio della spasa pubblica. I margini di miglioramento sono infiniti”.

Leave a Reply

XHTML: You can use these tags: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>