Intervento gruppo Lega Nord sulla discussione sul bilancio di previsione 2016 – consiglio comunale del 31.03.2016
marzo 31st, 2016 at 23:38Al penultimo bilancio di previsione approvato occorre giungere a delle conclusioni.
Le tematiche principali:
TASSE: nonostante i buoni propositi dello scorso anno, che si sarebbero dovuti palesare su questo bilancio, le tasse, ai livelli massimi, per la nostra città, da quando l’attuale maggioranza è in carica, non sono state abbassate.
Fatto salve per la TASI, il cui taglio è frutto di scelte governative nazionali, non si sono riviste né la struttura di queste né le aliquote in favore di cittadini ed attività medesi.
DECORO DELLA CITTÀ: dal 2013 al 2016 c’è stata una riduzione del tanto acclamato indebitamento di circa 3,5 mln…l’indebitamento, ricordiamo, è legato, nel caso di Meda, alla realizzazione di opere pubbliche e servizi per la città.
Cosa ne ha guadagnato, di contro, Meda?
Nulla, anzi, complici le politiche economiche rivolte agli enti locali dei governi nazionali, si è avuto un peggioramento del proprio decoro urbano e anche quest’anno, vedasi il piano delle opere pubbliche, le previsioni, a nostro parere, risultano insufficienti per fare ripartire la città e dimostrano l’inconsistenza delle grandi promesse di milioni di euro di investimenti annunciati pochi mesi fa. Di contro, è positivo nel piano delle opere pubbliche, il ritorno di importanti interventi scomparsi negli ultimi 4 anni che prima erano a cadenza annuale: ad esempio la manutenzione straordinaria delle strade.
Governare una città puntando tutto su un solido bilancio è cosa di sicuro positiva…è anche un’azione di semplice attuazione quando la si giustifica scaricando le colpe su altri…
Ma l’assenza d’iniziativa e fantasia (assenza propria dei contabili eccessivamente burocrati) nuoce gravemente alla città che rimane, in alcune sue missioni, al palo.
Non comprendo perché la grande attenzione sul bilancio non si sia mai tradotta in un approvazione degli strumenti finanziari entro il 31/12 (caro assessore Cecchetti, non approvate il bilancio con un mese di anticipo, ma con almeno tre mesi di ritardo rispetto alla scadenza di legge) con la conseguente possibilità di sbloccare da subito gli stanziamenti facilitando, quindi, il lavoro degli uffici e degli assessori di riferimento nel rispondere alle richieste della città.
Meda deve cambiare marcia, deve cominciare a correre.
Occorre osare..ed in tema di bilancio e tasse Voi non avete osato donando alla città, per un altro anno, uno strumento finanziario che non riesce a dare risposta alle richieste che provengono dal territorio.