C’è tanto bisogno d’amore, per tutto quanto il mondo.
agosto 4th, 2012 at 10:39Riceviamo e pubblichiamo questa riflessione del nostro militante, Marco Zanella; un buono spunto per una più ampia discussione su quello che è un tema etico di grande attualità in questi giorni.
Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono uguali davanti alla legge, senza distinzioni di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.
In attesa di una qualsiasi prova che dimostri il contrario, il mondo ed il genere umano si accresce in base alla procreazione; uomo e donna si uniscono in matrimonio, civile o religioso esso sia, oppure solo in convivenza comune e dal loro atto d’amore nasce il futuro per il genere umano.
Grazie al sacrificio di molti uomini e donne, alcuni dei quali hanno pagato con la vita la loro dedizione a questa causa, siamo giunti ad una convivenza civile con diverse realtà sociali e culturali; tale evoluzione ha portato a valutare che esistono anche altre espressioni dell’amore, anche al di fuori del contratto matrimoniale, certamente non inferiori a quella che riteniamo tradizionale.
Sicuramente il concetto di un tipo di famiglia diversa da quella che riteniamo, lo ribadisco con forza, essere tradizionale, sarà un tema che andrà affrontato nel corso degli anni a venire, con una attenta analisi di quella che è l’evoluzione della società; ritengo, ma non deve essere un dogma ma un semplice pensiero delle nostre coscienze, dover mettere un punto fermo e indiscutibile; i figli sono concepiti da uomo e donna. Pretendere di concedere l’adozione di un figlio ad una coppia che sia composta da due individui dello stesso sesso lo ritengo un’eccessiva forzatura che si compie nei confronti del bambino, il quale, sicuramente, non sarebbe in grado di comprendere la realtà che lo circonda.