Di seguito riportiamo gli interventi dei nostri ragazzi durante l’ultimo consiglio comunale medese
PATTO DEI SINDACI:
Siamo favorevoli per nostra natura e per i contenuti del patto e perché, come amministrazione, abbiamo, negli anni, già attuato politiche che andavano in quella direzione (trasformazione centrali a gasolio in centrali a gas x riscaldamento edifici comunali e privati (ricordiamo che è questa, e non il traffico veicolare, la causa primaria di inquinamento), audit energetico, già in attuazione con impianti fotovoltaici su tre scuole medesi ed impianto geotermico, il primo a Meda, obblighi x ristrutturazioni e nuovi edifici in piano delle regole del PGT, e la casa dell’acqua, oltre alla progettazione della riqualificazione della scuola Traversi approvato come progetto esecutivo ad inizio 2011 – non realizzato per restringimento vincoli patto di stabilità -, oltre alle opere complementari Pedemontana (sottopassaggi alle FNM, tangenziale est, via Fornaci e via Canturina) volte a dare maggiore fluidità al traffico cittadino).
Voteremo favorevolmente, ripetiamo, come già fatto da comuni come Lazzate, Verona, Treviso (due buoni esempi da cui trarre importanti spunti)…con due appunti: il primo è un impegno affinché si limitino al massimo eventuali incarichi esterni con un iter che venga affidato a risorse interne che ci sono e sono valide.
Pur sottolineando che queste azioni non hanno e non devono avere colore politico, sulla scia di ciò, un appunto va fatto su quella che riteniamo un elemento di incongruenza tra la maggioranza che stasera ci chiede di approvare questo punto ed il comportamento tenuto sulla questione dell’inceneritore di Desio, discorso, per noi, strettamente legato alle scelte di politica ambientale: nessuna informativa, nessuna discussione o accenno sul voto che si sarebbe espresso in assemblea…troppo facile dire che si è seguito quanto il consiglio comunale leghista aveva deliberato senza che gli altri sappiano i contenuti del piano industriale…ora che lo sappiamo, siamo consci che quell’indirizzo non è stato pienamente perseguito; nulla di illecito, sia chiaro, nel vederla diversamente, ma neppure l’antidemocratica Lega aveva privato il consiglio di un passaggio su tale importante punto che molte implicazioni ha con le future scelte ambientali di Meda e dei comuni…per questo, per coerenza, anticipo che, qualora vi fossero, non prenderemo parte a qualsiasi riunione ad hoc postuma…perché se fra i propositi si sbandiera la condivisione, questa, allora, la si deve fare nei giusti termini, non a voti già espressi…e per dare un contentino.
CONVENZIONE CON IL RICOVERO PER SUO AMPLIAMENTO:
Vediamo la prosecuzione e un importante passo verso la positiva conclusione, di quanto già avviato, in collaborazione con il consiglio del ricovero, dalla nostra giunta nel periodo 2007-2012 (nel PGT abbiamo previsto una deroga proprio per il ricovero quanto agli indici volumetrici), a tal proposito apprezzo il richiamo fatto dall’assessore Proserpio, con aggiunte, in convenzione, interessanti e lodevoli sulla carta, ma che poi andranno pesate nella realtà quanto a vantaggi economici ed effettivo utilizzo.
Pur considerando intelligenti e pertinenti i due emendamenti proposti dal consigliere Colombo, riteniamo di dover sollevare alcune perplessità circa la possibilità, non di prevedere spazi verdi nel parcheggio di pertinenza del ricovero, ceduto in concessione dal comune, ma a sua volta pertinenza del condominio comunale di via L. Rho, ma nel proporne una fruizione pubblica; tale soluzione potrebbe creare disagi con i condomini ed, inoltre, problemi di sicurezza dovuti alla particolare ubicazione dell’area.
ASSESTAMENTO DI BILANCIO:
Sul un assestamento di bilancio che come tutti i passaggi di approvazione del bilancio comunale sono schiavi delle “isteriche” scelte del governo romano, non possiamo che continuare a dare un giudizio negativo ed a votare contro il bilancio che non è, lo ripetiamo, il bilancio che i medesi vorrebbero (e credo neppure i governanti). Permettetemi, però di ringraziare il cielo di per non aver, le amministrazioni che si sono succedute negli ultimi 15 mesi, toccato l’aliquota IMU sulla prima casa; a tal proposito, sperando di non far ancora arrabbiare l’assessore Cecchetti (come sulla questione inceneritore di Desio n.d.r.) se sottolineo la sua lungimiranza sul punto in questione…poiché con il governo più ballerino della storia, almeno in materia di tassazione, che abbiamo a Roma, noi medesi saremmo stati costretti a pagare l’eccedenza per coprire le mancate entrate previste…cosa che a Milano, anche grazie alla sciagurata scelta della giunta Pisapia di aumentare (oltre a tutte le altre tasse e le tariffe di tutti i servizi urbani), nel 2013, da 0,4 a 0,6 l’aliquota prima casa, i cittadini dovranno fare….
Milano è in buona compagnia con Roma, Bologna, Torino e Napoli, per citare le più importanti città italiane tutte a guida Centro Sinistra che devono ringraziare le scelte “pazze” del governo romano, ma anche le loro “esagerazioni”.