LEGA SALVINI PREMIER – LEGA LOMBARDA SEZ. MEDA

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STAZIONE DI MEDA: LA NOSTRA OPINIONE SULLA STAMPA LOCALE

lunedì, maggio 11th, 2015

Oggi, “il Giorno” riprende la questione stazione di Meda; dopo una opinabile presentazione della questione e della problematica, in coda inserisce un piccolo estratto del nostro comunicato stampa…fa capire le nostre intenzioni, ma non è abbastanza sviluppato per far comprendere appieno la nostra linea….occorre accontentarci!!!!

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E’, invece, reperibile, correttamente, la versione integrale del nostro comunicato stampa su “Medinforma” al link

http://www.medinforma.info/index.php?option=com_content&view=article&id=6108:una-notizia-inesatta-deve-svegliare-lorgoglio-di-una-citta-maltrattata&catid=83:idee-dei-partiti&Itemid=147

QUANDO UNA NOTIZIA INESATTA E FALSA DEVE SVEGLIARE L’ORGOGLIO DI UNA CITTÀ MALTRATTATA

venerdì, maggio 8th, 2015

Cosa si deve fare di fronte ad un articolo palesemente inesatto al punto di riportare notizie false e lesive del nome della nostra città?

REAGIRE!!!

L’articolo in questione è apparso sul giornale Metro e si può leggere al link http://www.metronews.it/15/05/06/meda-scalo-fantasma-costato-due-milioni.html  dal titolo ad effetto “MEDA SCALO FANTASMA COSTATO DUE MILIONI“.

Titolo infausto e lesivo di Meda, seguito da un articolo che è una giungla di inesattezze:

– si parla di riapertura della stazione il 27 aprile quando questa, anche durante i lavori, non è MAI stata chiusa;

– si parla di una chiusura dopo due giorni dalla riapertura ed anche ciò è falso: si sono ridotti i treni S2 ma la stazione, seppur sottoutilizzata, è sempre attiva;

– si dichiara il rifacimento inutile: ma come può essere inutile una riqualificazione di una stazione che ancora nel 2015 obbligava le persone ad attraversare pericolosamente i binari per raggiungere le banchine 2 e 3, o che, per assenza di pensiline, obbligava i pendolari, in caso di pioggia ad accalcarsi sotto le poche tettoie presenti o ad attendere il treno con l’ombrello?;

– si parla di collasso degli orari e maggiori tempi di attraversamento della stazione dovuti ai nuovi impianti tecnologici, imputando ciò all’eliminazione del capostazione che azionava manualmente i passaggi a livello: ma non sono 15 anni che ci raccontano la storiella che la chiusura dei passaggi a livello (a volte per tempi insopportabili) non avviene più per mano dei capostazione nella stazione di Meda ma con una gestione “tecnologica” che fa capo alla stazione di Seveso??? Ad esempio il problema “tecnologico” sul passaggio a livello di via Matteotti esiste dal 2006 e non dipende di certo dai lavori di riqualificazione della stazione; piuttosto si deve parlare dei problemi di gestione dei passaggi a livello a nord della stazione (con ritardi nella chiusura) quando manca il presidio “umano” che può comportare un ritardo dei treni per un’obbligata permanenza oltre il necessario dei treni in stazione.

Tutte queste inesattezza di contorno, nascondono l’unica parte reale e che sottolinea il disagio che Meda ed i pendolari della nostra stazione stanno vivendo: la dichiarazione del rappresentante dei pendolari della linea Milano Asso, Matteo Mambretti, che denuncia i disservizi «La vicenda è gravissima sotto diversi aspetti perché esiste un oggettivo disservizio, visto che sono stati tagliati 50 treni in barba al Contratto di servizio. Inoltre, si sono spesi 2 milioni inutilmente. E qui le possibilità sono due: o Ferrovie Nord Milano ha sbagliato i lavori, e allora deve risponderne, o la Regione ha sbagliato il capitolato. Infine, è intollerabile che Trenord abbia unilateralmente fermato i treni a Seveso, senza che l’assessore Sorte abbia detto beh!».

Certo, come sottolineato dal Mambretti errori di progettazione ci sono stati (in primis la non immediata realizzazione dell’abbattimento barriere architettoniche), ma non tali da pregiudicare la ripresa della normale circolazione dei treni.

Solo una cosa possiamo fare, avanzando in maniera compatta: REAGIRE, ma reagire alle ingiustizie che le politiche di Ferrovie Nord Milano e Trenord stanno facendo alla nostra città.

Come Lega Nord Meda, sentita nel dettaglio la spiegazione della situazione da parte di un rappresentante del comitato pendolari, ci siamo subito mossi per coinvolgere regione Lombardia perché, compreso quanto “conosca” delle politiche di gestione della linea, una volta resi edotti del grave disservizio creato a migliaia di persone, si attivi immediatamente per ripristinare una normale ed accettabile situazione rispetto alla scandalosa attuale.

Invitiamo il Sindaco (attraverso il suo gruppo in consiglio regionale ha fatto presentare un’interrogazione all’assessorato di competenza), che ne ha l’autorità, ad attivarsi subito con Ferrovie Nord Milano e Trenord per concludere la presa in giro, seguita alla sacrosanta riqualificazione della stazione, con importanti concessioni, con non pochi disagi, da parte della città (es: il restringimento di via Pace per mantenere i tre binari), accompagnata da promesse di mantenimento dei treni esistenti, messa in atto contro Meda, disponibili, in accordo con il comitato pendolari, anche ad azioni plateali volte a raggiungere l’obiettivo di tornare, quantomeno, alla “normalità”.

Qui è in gioco l’onore di una città bella, famosa nel mondo per i suoi prodotti di alto design e del mobile classico, che non merita un trattamento del genere da chi, seduto su una comoda poltrona, mette in atto decisioni non concordate con nessuno dei diretti interessati ma che influiscono sulla vita di migliaia di persone.

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IL PD MEDESE GETTA LA MASCHERA E SI ALLINEA ALLA POLITICA “AUTORITARIA” RENZIANA

giovedì, aprile 30th, 2015

Con la modifica dell’art. 14 del “regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale” , il Partito Democratico ribalta a proprio favore le regole del gioco sfruttando la sponda del loro miglior alleato: il presidente del consiglio, Bruno Molteni (NCD), sottoscrittore della proposta di modifica.

Per la cronaca: la Lega abbandona l’aula prima della discussione capendo subito le intenzioni della maggioranza che ha fretta di discutere il punto, il consigliere di SEL non prende parte alla votazione, i consiglieri Galimberti e Busnelli Vermondo votano contro ed il consigliere Barbieri (PD) si astiene non in linea con il proprio partito – altri componenti del PD contrari a parole hanno invece votato per la modifica…

Gli aspetti assurdi della vicenda:

– con il voto di ieri sera il PD annulla una modifica fatta agli stessi commi dell’art. 14 approvata da tutto il consiglio comunale (PD in testa e compatto) con delibera n. 47 del 28 novembre 2013 (sotto allegata);

– alla faccia della tanto urlata condivisione delle modifiche, si ribalta completamente il lavoro unitario (per più di due anni) della commissione Regolamenti e Statuto con una modifica unilaterale degli articoli.

Ecco risolti eventuali problemi in alcune commissioni; ora un solo componente del PD vale 9 voti e tutti gli altri insieme valgono 8, quindi senza nessuna possibilità di confronto e di verifica di eventuali dissensi e diverse vedute interne ai gruppi.

Non solo: la modifica, portando i membri di commissione da 5 a 7 (salvo la nascita di nuovi gruppi) in tutte e 4 le commissioni, aumenta i costi di queste. (vediamo se qualcuno dei commissari rinuncia ai gettoni come fatto da consiglieri della Lega!!!)

Qui a Meda si fa così…come a Roma si cambiano i componenti di commissione del proprio partito non allineati…

W la DEMOCRAZIA a senso unico…

La LEGA NORD MEDA comunica ufficialmente la salita, simbolica, sull'”Aventino” e la non partecipazione alle prossime commissioni, ritenute, a questo punto, mero luogo dove si impongono le decisioni della maggioranza; le discussioni le apriremo su ogni punto direttamente in consiglio comunale.

delibera del 2013

 

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testi a confronto

UN INCONTRO MOLTO INTERESSANTE FONTE DI IMPORTANTI SPUNTI

martedì, aprile 28th, 2015

Di seguito le nostre linee guida e proposte discusse con i commercianti e l’articolo de “Il giornali di Seregno” di martedì 28.04.2015

OBIETTIVO: PORTARE PIU’ VITA NEL NOSTRO PAESE, RIPARTENDO DALLE BUONE BASI DEL PERIODO 2007-2012

Quali sono i compiti del Comune e l’importanza di favorire ed agevolare le iniziative delle aggregazioni di esercenti ed associazioni

La dovuta premessa è quella di voler riportare in essere ciò che di buono era stato fatto, sia sotto il profilo culturale che del coinvolgimento delle realtà associative medesi, nel quinquennio 2007-2012.

Compito principale di un comune, in un periodo (da verificare la reale situazione a fronte delle dichiarazioni che provengono dal palazzo comunale) di carenza di risorse finanziarie, è quello di agevolare il più possibile chi a Meda “ha voglia di fare”, ben investendo le poche risorse a disposizione ma, soprattutto, non creano infiniti paletti e difficoltà alla realizzazione anche delle iniziative più semplici.

Il comune deve supportare le iniziative con le seguenti azioni:

a)      Sotto il profilo logistico mettendo a disposizione le sue risorse umane (nel quinquennio si decise di dare questo compito in appalto ad una cooperativa di tipo B che reinseriva nel mondo del lavoro persone disoccupate) per la predisposizione delle manifestazioni:

–          Chiusura strade con posizionamento cartellonistica e transenne;

–          Montaggio palco o pedane per spettacoli;

–          Fornitura gazebo o sedie;

b)       Sotto il profilo della divulgazione/conoscenza eventi:

–          Esentare dal pagamento dell’occupazione suolo pubblico e gratuità delle sale comunali se i richiedenti sono attività/associazioni medesi;

–          Stampa dei volantini e delle locandine A3 necessarie da parte del comune (con mezzi propri) e, se finanziariamente possibile, anche dei manifesti;

–          Pubblicizzazione delle iniziative approvate e patrocinate dal comune sui mezzi d’informazione istituzionali;

 c)      Coordinamento di tutte le manifestazioni presenti al fine di evitare, il più possibile, (cosa già da anni in essere) sovrapposizione di eventi un uno stesso giorno;

 d)      Ripristinare il raccordo comune – esercizi commerciali attraverso la collaborazione con la Confcommercio di Seveso, per far girare meglio le informazione circa lavori pubblici/stradali da porre in essere;

 e)       La supervisione e la presenza di sindaco/assessori/consiglieri alle manifestazioni; sembra una cosa banale, ma la semplice presenza e dimostrazione d’interesse a ciò che viene fatto,  ripaga chi volontariamente si impegna per dare un servizio alla nostra città.

Per quanto, invece, riguarda una progettualità, che va sempre proposta e concordata con i diretti interessati, delle iniziative, obiettivi devono essere:

 1)      Come prima cosa si dovrebbe investire più nelle feste, per attirare gente e creare luoghi di aggregazione.

Le nostre idee di feste, aspettando anche delle vostre idee sarebbero:

 –          Differenziare il più possibile i luoghi in cui prevedere le manifestazioni al fine di coinvolgere il più possibile l’intero territorio comunale (la programmazione di manifestazioni/eventi per zone e vie, soluzione già provata e di buon successo, è da preferirsi);

 –          Ripristinare le serate estive con la trasformazione del centro città (o di altre vie che permettono una buona gestione della viabilità alternativa; es: via C. Colombo e via Indipendenza) in area pedonale accompagnando le serate con l’apertura delle attività commerciali, il coinvolgimento delle associazioni e l’organizzazione di alcuni aventi che attraggano i cittadini;

 –          Bancarelle in via Solferino o altre zone cittadine adatte all’evento: nel periodo estivo si potrebbero emulare formule già provare in realtà limitrofe, chiudendo le vie individuate al traffico, facendo rimanere aperti i negozi presenti e consentendo a tutti i negozianti di Meda la possibilità di pubblicizzare la propria attività e di fare iniziative lungo le vie chiuse.

 –          Festa di Natale: visto che negli ultimi due anni il Natale è stato inesistente nel nostro paese, si propone, prima di tutto, di ripristinare un minimo di illuminazione o di giochi di luci soprattutto nelle piazze, portare delle bancarelle/mercatini di Natale durante il periodo natalizio;

 –          Ripristinare le manifestazioni nella piazza del Santuario, il vero gioiello storico della nostra città è palcoscenico ideale per concerti; valutare, inoltre, la possibilità di usare un proiettore per creare delle immagini natalizie sugli edifici della piazza (o in altri luoghi particolari della città – stile Como) attraendo anche gente da fuori Meda;

 –          Feste a tema: approfittare della Pasqua, di carnevale, di halloween ecc. per fare delle feste a tema, oltre a mantenere formule già ben collaudate come la festa di primavera e quella d’autunno;

 –          Il Palio dei Ragazzi: la più grande manifestazione medese per durata e coinvolgimento di persone va sostenuta fortemente sia sotto il profilo dei fondi, sia su quello degli eventi collaterali volti a portare cittadini a frequentare la festa (es: i fuochi d’artificio); è importante aiutare e difendere le poche eccellenze del nostro paese.

 2)      Una cosa importante da fare a Meda è una riqualificazione del centro, non sarà una cosa semplice e poco dispendiosa, ma poco a poco dovrà essere fatta.

 3)      Temporary store: consiste nella possibilità di aprire dei negozi in un periodo limitato,  sfruttando delle nuove mode oppure negozi che rimangono aperti stagionalmente (qui servirà il coinvolgimento del Confcommercio attraverso la collaborazione ed il supporto della sig.ra Vizzi).

 4)      Altra idea, da concordare con gli esercenti esistenti, potrebbe anche essere l’installazione di chioschi nella nostra città per la vendita di gelati, cibo e bevande.

 Ripristinare piccole cose, anche simboliche, che si facevano e che è assurdo aver eliminato con la scusa dell’assenza di soldi; un esempio: l’anguriata nel periodo estivo offerta dargli amministratori comunali.

QUESTIONE CENTRO COMMERCIALE:

Permane la posizione storica della Lega Nord Meda di contrarietà a centri commerciali sul territorio medese; siamo però disponibili ad un’approfondita discussione, condivisa con esercenti e cittadini, per la scelta della nuova destinazione dell’area AT1 (ex Medaspan), dopo la rinuncia al nuovo polo delle stazioni, favorendo i servizi rispetto al commercio con previsione di un’importante area a verde.

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SOSTEGNO AI LAVORI DI AMPLIAMENTO DEL RICOVERO BESANA DI MEDA

venerdì, aprile 17th, 2015

Cari Concittadini,

la presente per informarVi che abbiamo accolto l’invito pervenutoci dal Consiglio d’Amministrazione del Pio Ricovero Besana volto a sensibilizzare i cittadini medesi (e non) a dare un sostegno economico alla Fondazione per la conclusione dei lavori di ampliamento del ricovero che, oltre a quanto già fornito, darà alla nostra città nuovi importanti servizi.
Come ben sappiamo, la Lega Nord Meda è stata sempre molto attenta alle esigenze dal ricovero medese da noi, in consiglio comunale, definito uno delle vere eccellenze della nostra città; l’iter di ampliamento dell’edificio esistente ci ha visti fra i protagonisti principali con l’avvio dello studio e, soprattutto, con la predisposizione delle previsioni urbanistiche necessarie per permettere i lavori in questione.
Nella lettera la Presidente, dott.ssa Fumagalli, chiede di partecipare in due modi: attraverso la devoluzione del 5×1000 con le modalità ben descritte nella lettera oppure con l’adesione alla sottoscrizione Dòil5 con cui ci si impegna a versare la somma annua di € 60,00 nei modi che meglio possono essere spiegati contattando agli indirizzi e-mail i membri del consiglio d’amministrazione della Fondazione.
Come Lega Nord Meda ci sentiamo di suggerire la seconda via, quella dell’adesione alla sottoscrizione Dòil5, lasciando, ai cittadini medesi, la scelta di devolvere il 5×1000 alla Fondazione Besana come alle altre importanti realtà associative a carattere sociale/sanitario (es. AVIS Meda) attive sul nostro territorio.
Vi ringraziamo per quanto potrete fare.
Lettera Presidente Fondazione Besana onlus1

GRANDE LUTTO PER LA CITTA’ DI MEDA

giovedì, marzo 19th, 2015
La Lega Nord Meda esprime il proprio cordoglio al marito Sergio, al figlio ed ai familiari per la scomparsa della concittadina Giuseppina Biella.
Assurdo che un viaggio di piacere a visitare le bellezze del mondo si trasformi in un viaggio di morte.
Vicinanza ai familiari di tutte le vittime della strage del museo Bardo ed ai tunisini perché sappiano contrastare questa ondata di violenza terroristica sul proprio territorio.
Certi della sensibilità del sindaco Caimi ed in considerazione della gravità dell’evento accaduto, chiediamo di valutare la possibilità di indire il lutto cittadino nel giorno del rientro della salma a Meda o nel giorno del funerale.
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Il PalaMeda una perla tra gli impianti sportivi brianzoli – guarda caso l’ha voluto, costruito e “attrezzato” la Lega…

martedì, febbraio 10th, 2015

Gionata Pensieri (il Cittadino, sabato 27 dicembre 2014, pag. 35)

Alcune realtà sono vere oasi in fatto di impianti sportivi, spesso vetusti e che andrebbero sottoposti ad interventi di manutenzione. Tra queste ce ne sono alcune singolari attorno a cui sono nate ed oggi continuano a crescere alcune delle società sportive più floride della zona. Si tratta di quegli impianti dove “è bello giocare”. A Varedo, per esempio, c’è il PalaPertusini. …

La gestione affidata alla polisportiva del presidente Roberto Rossi scade a giorni, ma … tutti si augurano che il rinnovo della convenzione sia pura formalità.

Altra perla il PalaMeda, in via Tre Venezie, che ospita volley e basket su un campo luminoso, ampio e circondato su tre lati dalle tribune. Uno spettacolo con bar, ed in cui trovano spazio anche la sede del Club Alpino Italiano ed alcuni uffici comunali. C’è anche una palestra più piccola annessa, con una parete di arrampicata di dimensioni tali da poter ospitare 15 climbers contemporaneamente, aperta tre sere la settimana.

Per ultimo, e forse il caso più singolare, tre campi da baseball, tutti e tre a pochi chilometri l’uno dall’altro: Senago, Bovisio Masciago, Seveso.

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17 dicembre 2014 – CENA NATALIZIA SEZIONE DI MEDA

giovedì, dicembre 18th, 2014

Una serata fantastica resa tale dalla grande presenza di militanti, sostenitori e cittadini “amici”.

Un particolare ringraziamento per la sempre grande disponibilità e presenza sul territorio, nonostante i numerosi impegni, all’onorevole Paolo Grimoldi, al nostro capogruppo in Regione Lombardia, Massimiliano Romeo, al nostro segretario Provinciale, Alberto Rivolta ed al nostro segretario di circoscrizione, Alberto Magni.

E’ cosa molto impostante, per i frequentanti la sezione, avere un contatto costante con le persone che ci rappresentano all’interno delle istituzioni e che ci aggiornano costantemente sulle novità dei palazzi con dettagli e particolari che, leggendo i giornali o ascoltando la TV, ci sfuggono.

Un sentito ringraziamento al ristorante “La Locanda” di Meda che ci ha ospitato e deliziato con uno spettacolare “giro-pizza”…..

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GIORNATA TESSERAMENTO 2015 – domenica 14/12 dalle ore 9.00 – sede via Solferino – MEDA

giovedì, dicembre 11th, 2014

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Mozione: ISTITUZIONE SERVIZIO CIVICO “AMICI DI MEDA”…

lunedì, dicembre 8th, 2014

In considerazione della mala fede di alcuni e del parlare perforza senza cognizione di causa di altri, presentiamo di seguito il testo della mozione bocciata dal gruppo PD (a favore, invece, oltre alla Lega Nord, la lista civica Con Buraschi per Meda)…invitiamo i soliti buonisti a leggerla attentamente ad a comprendere il progetto, come fatto da chi a Meda un servizio civico lo fa da sempre (già presente in molte città tra cui Como, Cantù e Cesano Maderno)…chi ha ridotto il tutto ad una disputa sul volontariato a pagamento è in completo errore – un errore voluto e creato ad hoc per confondere i cittadini – dato che la norma che riconosce questi servizi è contenuta nello “Sblocca Italia”, fatta dal governo Renzi, e che prevede “per attività sussidiarie” la POSSIBILITA’ di prevedere per un periodo limitato una riduzione delle tasse comunali…non uno “stipendio” e neppure un obbligo ma una scelta dell’amministrazione comunale in fase di creazione di albo e regolamento!!!! L’obiettivo della mozione era di veder riconosciuto il lavoro che già molti prestano in sostituzione del comune e di assicurarli nello svolgimento del servizio….

Mozione: istituzione del Servizio civico “Amici di MEDA”

Richiamato l’art. 24 “Misure di agevolazione della partecipazione delle comunità locali in materia di tutela e valorizzazione del territorio” del D.L. 133 del 12 settembre 2014 (Sblocca Italia) “I Comuni possono definire i criteri e le condizioni per la realizzazione di interventi su progetti presentati da cittadini singoli e associati, purché individuati in relazione al territorio da riqualificare. Gli interventi possono riguardare la pulizia, la manutenzione, l’abbellimento di aree verdi, piazze o strade ed in genere la valorizzazione di una limitata zona del territorio urbano o extraurbano. In relazione alla tipologia dei predetti interventi i Comuni possono deliberare riduzioni o esenzioni di tributi inerenti al tipo di attività posta in essere. L’esenzione è concessa per un periodo limitato, per specifici tributi e per attività individuate dai Comuni, in ragione dell’esercizio sussidiario dell’attività posta in essere.”

Considerato che a Meda associazioni e gruppi di persone volenterose hanno più volte espresso il desiderio di partecipare attivamente alla “cura” della propria città e che, l’eventuale riconoscimento di una riduzione delle tasse comunali, giusto riconoscimento ed incentivo, nel particolare periodo di crisi, potrebbe essere strumento per avvicinare altre persone alla cura ed amore della propria città;

Tenuto conto che, con l’entrata a regime del servizio, potrebbero venirsi a creare dei risparmi di spesa per il comune che potrebbero essere utilizzati per altri servizi o per la riduzione di tasse e tariffe comunali;

Considerate, inoltre, le esperienze appena nate in alcuni comuni italiani che, con riferimento all’articolo del decreto Sblocca Italia, hanno portato all’approvazione di regolamento che disciplina il servizio di volontariato attivo;

Ricordando che il servizio civico è esempio per lo sviluppo della coscienza civica, protagonista della propria realtà comunale, attore dello sviluppo locale, motore necessario in questo periodo di grave crisi economica degli enti locali;

Tenuto conto che il servizio civico (che in qualsiasi caso non determina, in alcun modo, l’instaurazione di un rapporto di lavoro di alcuna tipologia), che dovrà essere disciplinato da un regolamento ad uopo, deve riguardare interventi ordinari inerenti i beni di proprietà e/o competenza del Comune di Meda nonché i servizi di interesse generale, in particolare:

  • Manutenzione, sfalcio e pulizia delle aree verdi, parchi pubblici e aiuole;
  • Sfalcio e pulizia dei cigli delle strade comunali, comprese mulattiere e sentieri o di tal uso;
  • Pulizia delle strade, piazze, marciapiedi e altre pertinenze stradali di proprietà o di competenza comunale;
  • Lavori di piccola manutenzione ordinaria degli edifici comunali con particolare riferimento ad edifici scolastici e impianti sportivi, centri civici, ecc.;
  • Manutenzione delle aree giochi bambini;
  • Attività di pre-scuola e sorveglianza bambini all’entrata/uscita dalle scuole, accompagnamento e sorveglianza bambini su scuolabus.

 Considerato che, per una corretta disciplina del servizio sarà necessaria l’istituzione di un albo della cittadinanza attiva che riporti i seguenti dati:

  • Generalità complete;
  • Possesso dei requisiti richiesti;
  • Attività/servizio a cui si intende partecipare ovvero proposte di attività/servizio da svolgere nell’ambito delle attività/servizi previsti dal presente regolamento;
  • Disponibilità in termini di tempo;
  • Eventuali mezzi da mettere a disposizione:

e che, nel regolamento, siano ben disciplinati i requisiti d’iscrizione quali:

–       Per il cittadino (e per gli aderenti alle associazioni che entrassero a far parte dell’albo):

o   Essere residenti nel Comune di Meda;

o   Età non inferiore ad anni 18;

o   Idoneità psico-fisica in relazione alle caratteristiche dell’attività o del servizio da svolgersi;

o   Assenza di condanne penali: sono esclusi coloro nei cui confronti è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta per delitti contro la pubblica amministrazione, il patrimonio, l’ordine pubblico, per i reati di cui agli artt. 600, 600bis, 600ter, 600quater, 600quater1, nonché per i delitti contro la libertà personale;

o   Aver adempiuto regolarmente agli obblighi tributari del Comune di Meda;

–       Per le Associazioni:

o   Sede legale nel Comune di Meda;

o   Essere iscritte nell’apposito Registro Regionale laddove richiesto dalle normative vigenti (le associazioni sportive dovranno essere regolarmente registrate);

o   Scopi perseguiti compatibili con le finalità istituzionali del Comune di Meda;

ricordato, infine che i Volontari civici e le associazioni inserite nell’Albo dovranno prestare la propria attività in base ad un piano di intervento concordato tra gli stessi ed il Responsabile del servizio competente, Tutor, individuato all’interno dell’ente locale e che, in tema di assicurazione, i cittadini che svolgono il servizio civico saranno assicurati a cura e spese dell’Amministrazione comunale per la responsabilità civile verso terzi connessi allo svolgimento dell’attività, nonché per gli infortuni che gli stessi dovessero subire durante lo svolgimento delle attività, mentre, per quanto attiene le associazioni, le stesse dovranno provvedere a propria cura agli adempimenti assicurativi necessari.

IL CONSIGLIO COMUNALE

IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA

–       Ad istituire a Meda il servizio Civico “Amici di Meda”, ai sensi dell’art. 24 DL. 133/2014 con l’eventuale previsione delle agevolazioni relative alla riduzione delle imposte comunali;

–       A predisporre regolamento che disciplini il servizio in oggetto e la sua gestione;

–       A procedere ad un ampio coinvolgimento della cittadinanza e delle associazioni al fine di attivare l’ istituzione dell’apposito albo.