LEGA SALVINI PREMIER – LEGA LOMBARDA SEZ. MEDA

Archive for the ‘Meda’ Category

MEDATECA…PRIMI MESI

martedì, luglio 31st, 2012

Pubblichiamo quest’articolo sulla Medateca reperibile sul sito istituzionale del comune di Meda – ancora una volta si deve sottolineare che l’amministrazione leghista ha fatto una grande cosa per Meda decidendo di investire su questo spazio culturale e sociale….

“Ci voleva una nuova biblioteca!” “E’ come entrare in una libreria” Dall’inaugurazione ad oggi… la crescita della neonata Medateca. Numeri, dati, commenti, attività, partecipazione e servizi

Medateca primi mesiMedateca primi mesiMedateca primi mesi
Vorremmo condividere con voi utenti e internauti la crescita della neonata Medateca.

Numeri

inaugurazione 1 aprile 2012 3.000 persone
nuovi iscritti aprile-giugno 2012 785
iscritti al servizio internet 253
prestiti aprile 2012 (20 gg) 6.325
prestiti maggio 2012 7.858 +59,17% rispetto a maggio 2011
prestiti giugno 2012 8.112 +40.94% rispetto a giugno 2011
ingressi maggio 2012 13.097
ingressi giugno 2012 13.427
ingressi sabato 05.05.2012 1057 con manifestazioni programmate
ingressi martedì 12.06.2012 962
ingressi martedì 19.06.2012 866

Commenti
“Ci voleva una nuova biblioteca!”, “E’ come entrare in una libreria”, “Non sembra di essere a Meda”: questi alcuni entusiastici commenti dei cittadini medesi durante la giornata dell’inaugurazione.

Come è stata recepita
Un importante indice del consenso suscitato dalla Medateca sono i volontari che si sono offerti, spontaneamente, di collaborare: un aiuto prezioso in questa fase di avvio. Grazie a loro l’autoprestito/restituzione (tramite tecnologia R-FID), vera innovazione della biblioteca, ha potuto decollare raggiungendo percentuali notevoli: quasi il 60% dei prestiti viene effettuato tramite questa procedura. Durante gli orari di apertura volontari ai due punti di autoprestito danno indicazioni sull’utilizzo dello stesso, oltre che informazioni generiche sulla dislocazione del patrimonio.
La collaborazione dei volontari ci consente anche di garantire una veloce ricollocazione dei documenti e il mantenimento dell’ordine sugli scaffali.
Altre persone sono state attirate in Medateca dagli eventi proposti durante i primi due mesi di apertura.
Le presenze sono state lusinghiere: alla lettura serale di tre canti dell’Inferno ha partecipato una media di 70 persone a serata, nonostante la pioggia e la concomitanza di altre manifestazioni.
Cittadini e associazioni hanno subito notato la presenza di questo nuovo spazio e in molti hanno richiesto l’utilizzo dell’auditorium per presentare libri o organizzare conferenze e mostre.
La proposta che la Medateca rivolge alle associazioni non si ferma qui. Nell’atrio, al piano terra, le associazioni del territorio dispongono di uno spazio in cui, a turno, si presentano alla cittadinanza.
La Pro-loco e lo sportello lavoro hanno spostato la sede in Medateca. Questa dislocazione ha permesso di ampliare e qualificare l’offerta del servizio lavoro mediante l’utilizzo delle risorse messe a disposizione dalla biblioteca (internet e giornali per ricerche di impiego).
Anche altri gruppi non istituzionali hanno recepito la Medateca come uno spazio pubblico dove potersi agevolmente riunire.

SE PRIMA MEDA ERA SALVAGUARDATA…ORA E’ DEFINITIVAMENTE SALVA…

lunedì, giugno 25th, 2012

Meda ora ha il suo nuovo strumento urbanistico; una buona base sicuramente modificabile e migliorabile.

Il PGT, infatti, per sua natura, è uno strumento meno rigido del vecchio piano regolatore e che, quindi, lascia ampie possibilità di modifica.

Concordiamo sulla necessità di rivalutazione e modifica delle aree di trasformazione; l’iter lungo previsto dalla legge 12/05 per l’approvazione del PGT può vedere mutata la situazione sociale ed economica che, con la crisi in corso, può essere anche molto repentina e particolarmente mutevole;  in virtù di ciò, quelli che erano dei piani integrati o aree di trasformazione considerate consone nel 2009, possono oggi non essere più necessarie o sovradimensionate.

La Lega aveva da tempo fatto una valutazione in merito ma, la lunghezza delle procedure per l’eventuale variazione in fase di strumento non adottato o approvato (ritorno in VAS) e la necessità di approvare lo strumento urbanistico, aveva portato a pensare ad una successiva variante a PGT approvato.

Nel frattempo si era introdotta, nella normativa relativa alle aree di trasformazione, una negoziazione che poneva gli indici, prima previsti come fissi, come valore massimo raggiungibile a seguito di contrattazione con l’amministrazione.

A dimostrazione dell’intenzione di ciò nel programma elettorale della Lega Nord nel capitolo relativo all’urbanistica si dice: “Sarà approntata una politica di rivisitazione delle aree di trasformazione con un ridimensionamento ed una nuova disciplina di tutte quelle previste nel PGT”.

Ripetiamo che, l’aver introdotto norme di negoziazione degli ambiti di trasformazione, permette all’Amministrazione, a qualsiasi Amministrazione, di avere in mano la gestione di dette aree che potranno, nell’eventualità, partire solo su input dell’amministrazione stessa ed a piena soddisfazione degli intenti di questa su ogni singola area.

Prendendo atto della più volte ripetuta volontà dell’amministrazione di Centro Sinistra di apportare variazioni allo strumento di programmazione territoriale approvato, sottolineiamo fin d’ora che resta e resterà la contrarietà della Lega Nord ad introdurre nel PGT di Meda il ricorso alla perequazione, per le problematiche createsi con questo strumento nei comuni che l’hanno introdotta e per la particolarità della situazione medese.

Concludiamo ringraziando il grande gruppo consiliare della Lega Nord e la giunta che nel periodo 2007/12 si sono spesi, nonostante ritardi dovuti ad eventi esterni all’amministrazione, per dare a Meda il nuovo strumento di programmazione urbanistica e i tecnici tutti per il grande lavoro profuso”.

LA BONTA’ DI FONDO DEL PGT APPROVATO: ELEMENTI PRINCIPALI

In particolare l’attenzione si deve porre sulla riduzione del consumo di suolo e sulla riduzione degli indici edificatori e dell’incremento della densità di popolazione puntando sulla valorizzazione del patrimonio edilizio esistente rispetto a nuove edificazioni residenziali. Va sottolineato, a proposito di volumi residenziali e di aree di trasformazione, che, a differenza di quanto detto più volte a sproposito durante la maratona di approvazione in consiglio comunale, dei 393.000 mc potenziali delle aree di trasformazione, solo 22000 mc sono potenzialmente residenziali (compresa una quota di commerciale), togliendo, rispetto al PRG, la previsione di percentuali di residenziale in altre aree di consolidamento).

Alla base degli strumenti regionali e provinciali v’è la prescrizione chiara che impone ai nuovi PGT  la riduzione del consumo di suolo: nelle loro prescrizioni, i due enti, nulla eccepiscono al PGT di Meda su questo tema, riconoscendo la grossa riduzione di volumetrie.

Lo stesso vale per l’ambiente: oltre alla conferma ed all’irrigidimento delle norme a tutela del parco della Brughiera, all’eliminazione della previsione di nuove edificazioni in zona collinare, anche in zona esterna al Plis, vi è l’importante introduzione della nuova area di connessione ecologica, parco delle cave, un’area verde di enorme dimensione.

Si introducono, inoltre, importanti novità per il rilancio del centro storico; oltre al raddoppio del suo perimetro, all’introduzione di agevolazioni in senso di riduzione degli oneri di urbanizzazione in caso di interventi edilizi, importante è il capitolo relativo al commercio ed all’apertura delle corti alla fruizione pubblica.

Altro punto, per noi fondamentale da sempre, è la centralità delle attività produttive e la tutela di queste, ma, anche, l’introduzione di norme, prima non previste, per la riconversione del produttivo dismesso in ambiti a gestione familiare (casa/bottega).

Da ultimo v’è da affrontare il discorso relativo all’area AT1 – stazione d’interscambio: molto chiaro è il parere regione che non boccia progetto, anzi, lo considera uno dei pochi progetti compatibili con Expo 2015; comprensibile il dettato della regione relativo alla previsione politica nel PGT delle previsioni su detta aree ed al rimandando ad un accordo di programma che per 3 anni, circa, la precedente amministrazione ha tentato di instaurare arrivando al tavolo tecnico con il coinvolgimento di tutti gli enti interessati.

Ha fatto piacere, sul punto in questione, il riconoscimento della validità, seppur con dei distinguo, dell’importante previsione del Polo delle Stazioni dalla quasi totalità delle forze politiche rappresentate in consiglio comunale.

MEDATECA finalista al premio “Medaglia d’Oro all’Architettura Italiana” – L’AMMINISTRAZIONE LEGHISTA nel quinquennio 2007-2012 ha lasciato “opere ed assunto iniziative che faranno e resteranno nella storia di Meda”….

venerdì, giugno 22nd, 2012

Durante il consiglio comunale di insediamento della nuova amministrazione comunale il gruppo Lega Nord Meda, nel suo discorso introduttivo, aveva citato testualmente: ” Nel giorno dell’insediamento della nuova amministrazione non posso non ringraziare quel grande gruppo che negli ultimi 5 anni ha preso in prestito la nostra città e l’ha ben guidata, lasciando opere ed assumendo iniziative che faranno e resteranno nella storia di Meda”.

Nel titolo di quest’articolo abbiamo volutamente legato  questa frase con la notizia che, con immensa contentezza, abbiamo ricevuto oggi stesso dal progettista della Medateca, l’architetto Marco Muscogiuri e che riportiamo:

“Milano, 22 Giugno 2012

Buongiorno,
sono lieto di informarvi che il progetto della MedaTeca è stato selezionato tra i finalisti per la Medaglia d’Oro all’Architettura Italiana, promosso dalla Triennale di Milano e dal Ministero dei Beni Culturali.

Il 16 Ottobre p.v. si saprà il vincitore della Medaglia d’Oro, le menzioni d’onore e i premi speciali, e si inaugura alla Triennale di Milano la mostra con i progetti finalisti, tra cui ci sarà anche il nostro.

Un caro saluto e a presto

Marco Muscogiuri”

ORGOGLIOSI di ciò che abbiamo “costruito” per Meda, prendiamo atto di questa notizia che ci riempie di gioia ma non ci stupisce perché è sotto gli occhi di tutti la validità, in tutti i suoi aspetti, della grande opera fornita alla nostra città.

Viva la Medateca, Viva Meda….perchè Meda, per chi la ama veramente, è una città bella con enormi potenzialità, una realtà ben lontana da quella descritta, in questi giorni, come decadente, brutta ed in cui non si salva nulla, da alcuni colleghi d’opposizione che siedono in consiglio comunale.

 

CHI SEMINA RACCOGLIE

mercoledì, giugno 6th, 2012

In questi giorni sono in corso gli eventi legati alla programmazione estiva meglio nota come Meda Estate 2012.

Da poche settimane è cambiata l’amministrazione che governa Meda, ma prosegue la programmazione avviata ed organizzata dalla amministrazione leghista.

E’ motivo di piacere ed orgoglio vedere il successo che, di anno in anno, è andato in grande aumento sia sotto il profilo della partecipazione di pubblico che, soprattutto, sotto il profilo della crescita qualitativa degli eventi, delle associazioni e realtà culturali medesi e dei relativi associati ed allievi.

Ieri sera è stato emozionante sentire la piazza Cavour percorsa dalle note e dai canti dei giovani allievi della Scuola di Musica “Città di Meda”, una delle realtà culturali medesi più vive, come è bello vedere le nostre piazze, le sale della nostra città e la Medateca riempite dalle iniziative delle nostre associazioni, dagli Amici dell’Arte alla Pro Loco, vedere la grande crescita delle nostre associazioni bandistiche, della Cittadina fino alla Santa Cecilia che in Friuli sbaraglia la concorrenza e vince il concorso internazionale per bande.

Ma è soprattutto bello, al punto da giustificare il detto “chi semina raccoglie”, vedere la grande partecipazione di medesi e non ai vari eventi, vederli riappropriarsi dei luoghi, delle piazze, delle ville, insomma della propria città, Meda.

E’ bello pensare e rilevare che in tutto ciò c’è un pò di noi, delle nostre idee e del nostro impegno; di un percorso avviato nel 2007 e che anno dopo anno ha dato i suoi frutti portando Meda, in un periodo di grande crisi e di vuoto, ad essere punto di riferimento culturale in Brianza.

ANCHE LUOGHI E MONUMENTI DELLA NOSTRA CITTA’ SEGNALATI TRA I “LUOGHI DEL CUORE” DEL FAI – VOTIAMOLI!!!

mercoledì, maggio 30th, 2012

Sul sito http://www.iluoghidelcuore.it/ è possibile segnalare e votare i luoghi del cuore, il censimento nazionale promosso dal FAI in collaborazione con Intesa Sanpaolo, che chiede ai cittadini di indicare i luoghi che sentono particolarmente cari e importanti e che vorrebbero fossero ricordati e conservati intatti per le generazioni future. L’appello è volto alla difesa di tesori piccoli e grandi, più o meno noti, che occupano un posto speciale nella vita di chi li ha a cuore..

Per la nostra città sono stati segnalati tre luoghi:

VILLA ANTONA TRAVERSI

PIAZZA VITTORIO VENETO E CHIESA DI SAN VITTORE

MEDATECA

Accedendo al sito, dopo la breve procedura di registrazione, è possibile votare questi luoghi o altri che ritenete vicini a vostri ricordi o altro.

Invitiamo tutti i cittadini medesi e non a votare un dei tre luoghi della nostra città segnalati al sito.