LEGA SALVINI PREMIER – LEGA LOMBARDA SEZ. MEDA

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CONSIGLIO COMUNALE DEL 07.11.2013 – LA POSIZIONE DELLA LEGA NORD MEDA SU AVVIO VARIANTE PGT E RIQUALIFICAZIONE STAZIONE FNM

venerdì, novembre 8th, 2013
Riportiamo di seguito una sintesi degli interventi del capogruppo della Lega Nord Meda, Luca Santambrogio, relativamente ai punti trattati nel corso del consiglio comunale del 07.11.2013.
Punto 1 – avvio variante al Piano di Governo del Territorio
La Lega Nord esprime un voto di astensione per assenza di conoscenza dei contenuti della variante che si vedranno in itinere, ma pieno accordo sull’avvio della procedura come palesato non solo nel nostro programma elettorale ma nella mozione, (approvata con delibera n. 17 del 22.04.2013 senza voti contrari e con pareri, nella sostanza, positivi da parte di tutte parti rappresentate in consiglio), che chiedeva alla giunta l’avvio della variante, il reperimento delle somme a bilancio per il bando per l’incarico all’estensore e, soprattutto, detta le linee guida della variante che noi vorremmo e che vedremo in itinere se corrispondono in tutto o in parte con gli intenti della maggioranza attuale.
Astensione poiché le linee guida andranno poi tradotte nei documenti ed in regole e non sempre tutto corrisponderà ai buoni propositi che ci si è stabiliti: sarà su questi documenti che il nostro movimento si confronterà, con, sicuramente, momenti anche di scontro su diverse vedute sulle soluzioni da applicare ai vari casi ed alle scelte strategiche di Meda, ma sarà su questi documenti che faremo la valutazione di come esprimere definitivamente il nostro voto, se favorevole o contrario.
Il PGT attualmente in vigore è un buonissimo punto di partenza (vedremo, nello specifico in fase di approvazione del Patto dei Sindaci, quante soluzioni in linea con questo documento sono già previsti), principalmente per la mutata situazione economica, necessita di una rivisitazione (in particolare con riferimento agli ambiti di trasformazione) anche in virtù di una legge, la legge 12 della Regione Lombardia, che prevede il PGT come uno strumento variabile, lontano parente di quel vecchi Piano Regolatore Generale che era uno strumento molto più macchinoso e rigido e di difficile modifica.
A chi parla di sprechi per i compensi all’estensore del piano, ricordiamo che nel 2007 la Lega Nord decise di proseguire con il contratto attivato dalla precedente giunta del Sindaco Asnaghi, proprio per evitare un aggravio dei costi pur avendo tutto il diritto di poter procedere con diverse scelte.
Punto 2 – riqualificazione stazione Meda centro delle Ferrovie Nord Milano
Partiamo dalla fine: voto assolutamente favorevole.
Un impegno che chiediamo alla Giunta è di proseguire le trattative già avviate dalla nostra Giunta con i privati che si affacciano sulla via Pace al fine di avere la cessione di quanto necessario in termine di mq al fine di poter mantenere il doppio senso di marcia in via Pace; viabilità che dovrà tener conto del piano integrato noto come “Besana 1” che prevede l’importante strada di collegamento fra le vie Pace e Gagarin.
Per far comprendere che, nonostante la valutazione e lo studio della possibilità di creare a Meda la stazione d’interscambio tra Ferrovie Nord e Ferrovie dello Stato, la Lega Nord ha sempre ritenuto necessario il mantenimento della stazione in centro Meda (possibilità prevista dalla stessa dirigenza di FNM nell’intento di considerare la linea una metropolitana) ricordiamo la previsione, sempre nel sopraccitato piano integrato “Besana 1”, di 280 posti auto sotterranei oltre ad un parco di quartiere di 4000 mq ed ad una area di interscambio ferro gomma con attestazione delle fermate delle linee degli autobus. A ciò si aggiunga quanto previsto nel programma elettorale che prevedeva il mantenimento della stazione centrale di Meda, (per chi non lo sapesse inaugurata, la linea, il 18 ottobre 1879) riqualificata e da considerarsi come vera e propria vetrina di ingresso in Meda; un bel biglietto da visita.
Questa riqualificazione, unita alla realizzazione dei due sottopassaggi previsti da Pedemontana (via Seveso/Cadorna e via Trieste), collegati all’avvio di quest’opera previo il reperimento delle somme necessarie per la realizzazione della nuova autostrada, porterà grandi novità alla viabilità medese.
Riprendo un mio post poi pubblicato da alcune testate giornalistiche e che ha aperto un positivo dibattito in rete sul progetto della riqualificazione della stazione (FNM) di Meda, dove sostengo, ed in questa sede ribadiamo come gruppo politico, che è una di quelle cose che non importa chi l’abbia avviata, portata avanti o conclusa; l’importante è che si faccia, che i lavori partano subito e finiscano nei tempi stabiliti. E’ un opera che, come la Medateca o le sistemazione di alcuni spazi della nostra città (penso al viale Tre Venezie al Polo ed a via Cialdini al San Giacomo), sono simboli della riqualificazione della nostra città oltre che, cosa fondamentale, un servizio finalmente secondo i crismi per le migliaia di pendolari che prendono il treno a Meda…. Un grazie, lasciatemelo fare, all’associazione dei pendolari della nostra tratta, da sempre in prima linea nel portare avanti questo progetto ed ottimi suggeritori per politici e tecnici in quanto reali conoscitori delle esigenze dell’utenza… Opera che comporterà vantaggi anche per noi medesi che, con la messa in sicurezza della stazione, vedremo ridursi le nostre attese ai passaggi a livello per il loro minor tempo di chiusura; ed ora non resta che mettersi al lavoro per rispettare i tempi e sfruttare l’importante finanziamento regionale/europeo.
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INCONTRO PUBBLICO DEL 26.10.2013 – UN OTTIMO SERVIZIO PUBBLICO PER FAR COMPRENDERE LA TARES E CONFRONTO FRA PARTI POLITICHE DIFFERENTI SULLA TEMATICA “PATTO DI STABILITA’”

lunedì, ottobre 28th, 2013

Sabato 26.10.2013, dopo un pomeriggio passato in piazza Cavour con il gazebo informativo sulle iniziative della giornata, alle ore 21.15, presso lo stupendo e funzionale auditorium della Medateca, è andato in scena l’incontro pubblico, organizzato dalla sezione e dal gruppo consiliare della Lega Nord Meda, avente per tema la conoscenza della TARES e la discussione sull’iniziativa nata da alcuni sindaci lombardi e nota come “Rompiamo il Patto” che si pone il compito di sensibilizzare i territorio sull’importante tematica del Patto di Stabilità, vera catena che blocca investimenti e servizi dei comuni virtuosi.

La nota più positiva, in un periodo di disaffezione verso tutto quanto è politica, è stata la presenza del pubblico: infatti, dopo molto tempo ed a differenza di quanto avviene nei consigli comunali, vi erano più normali cittadini rispetto al numero degli addetti ai lavori appartenenti ai partiti medesi.

Dopo l’apertura del padrone di casa, il commissario della sezione di Meda, Andrea Villa, che ha concentrato il suo intervento sull’importanza dell’iniziativa “Rompiamo il Patto”, la serata, moderata dal capogruppo della Lega Nord, Luca Santambrogio, ha visto, nella sua prima parte, l’analisi di cosa è la TARES, il tributo che ha sostituito la tassa rifiuti (TARSU), e la spiegazione di come questa verrà applicata sul territorio medese.

I cittadini presenti hanno compreso quanto gli abili relatori, la dott.ssa Bianca Campanale (responsabile ufficio tributi del comune di Monza), Walter Mariani (ex assessore al bilancio del comune di Meda – Lega Nord) e Furio Cecchetti (attuale assessore al bilancio del comune di Meda – Partito Democratico) hanno esposto; in particolare hanno tutti apprezzato la competenza e rara bravura della dott.ssa Bianca Campanale che ha esposto in maniera perfetta, leggendo molto bene la situazione della serata, una tematica complicatissima come la TARES.

La sintetica ma precisa spiegazione dell’applicazione della TARES sul territorio medese, da parte dell’assessore Cecchetti, e la successiva analisi, proposta da Walter Mariani, storica ed attuale dei costi dei servizi di smaltimento dei rifiuti sul nostro territorio (che vede Meda il comune con il costo pro capite più basso all’interno della provincia di Monza e della Brianza per merito delle scelte politiche degli anni passati ma, anche, della bravura di noi cittadini nel fare una buona raccolta differenziata, giunta nel 2012 alla percentuale del 57%), hanno permesso alla dottoressa Campanale di confrontare la situazione dei costi per il cittadino a Meda ed a Monza (con cifre, per Monza, superiori di dalle 3 alle 5 volte rispetto alle tariffe delle varie categorie medesi).

La seconda parte, come anticipato in premessa, è stata dedicata alla spiegazione e sostegno dell’importante iniziativa di, speriamo, sempre più sindaci meglio nota come “Rompiamo il Patto” che si pone l’obiettivo di contrastare le misure di contenimento della spesa imposte ai comuni attraverso il patto di stabilità.

Dopo una presentazione video da parte del moderatore, Luca Santambrogio, (che alleghiamo in coda all’articolo insieme alla spiegazione della TARES) si è aperto il dibattito fra Cecchetti e Mariani che ha sicuramente visto una netta differenza di vedute, che è quella dei due partiti che rappresentano, sulle modalità di modifica del patto, ma che ha sottolineato la condivisione del fatto che il patto di stabilità sia una misura da mantenere (per non ritornare alle spese pazze degli anni 70/80/90) ma necessariamente da modificare al fine di permettere ai comuni virtuosi la possibilità di riattivare gli investimenti dando un buon traino per la ripresa economica attraverso i lavori pubblici comunali, provinciali e regionali.

La Lega Nord Meda, in considerazione della buona riuscita della serata, si impegna, fin d’ora, a riproporre in futuro attimi di servizio pubblico su tematiche di particolare interesse per i cittadini e confronti fra le forze politiche medesi su argomenti locali, nazionali ed internazionali che possono avere ripercussioni su ognuno di noi.

TARES 2013_v4 TARES 2013_v4                          presentazione rompiamo il patto

 gazebo del 26.10.2013

VICENDA RICORSI ELETTORALI – DALLA STAMPA LOCALE

giovedì, ottobre 24th, 2013

Il Giorno

Meda – Il sindaco? Un pesce d’aprile. Il Consiglio di Stato rinvia il giudizio alla primavera 2014

Meda, 23 ottobre 2013 – Nuova puntata nella contesa infinita sulla poltrona di sindaco di Meda. Ieri ilConsiglio di Stato ha accolto il ricorso di revocazione presentato da Giorgio Taveggia, l’ex sindaco leghista, che ha deciso di resistere contro la sentenza che questa estate ha riportato in Municipio l’avversario Gianni Caimi, sostenuto dal centrosinistra. L’udienza decisiva è stata fissata per il 1° aprile 2014, quando si saprà chi dovrà governare la città. Nel frattempo non ci saranno sospensive e Caimi resta sindaco.

Diverse le chiavi di lettura dei due sfidanti. «Il Consiglio di Stato – spiega il vicesindaco Simona Buraschi – ha rinunciato alla sospensiva e ha fissato l’udienza di merito il 1° aprile e questo è un atto dovuto. Siamo convinti che sia solo un obbligo della legge che ha spinto il Consiglio di Stato a rimandare la decisione. E se Taveggia dovesse rinunciare salterebbe l’udienza finale». Non la pensa così Taveggia: «Confermo che ieri su espressa richiesta del presidente della V sezione del Consiglio di Stato l’udienza è stata rinviata nel merito. Ho motivo di ritenere che la ragione di questo rinvio dipenda dal fatto che il collegio intende acquisire il fascicolo che al momento, dopo la prima sentenza del Consiglio di Stato, si trova nella cancelleria del Tar della Lombardia».

Taveggia spiega che all’interno ci sono le buste sigillate delle schede elettorali originali e come da dichiarazione ufficiale della cancelleria dello stesso Tar di Milano non risultano essere state mai aperte. Continua Taveggia: «A questo proposito ricordo che il ricorso per revocazione da me proposto contesta le circostanze per la quale lo stesso Consiglio di Stato, in composizione collegiale diversa rispetto a quella che ha disposto l’udienza del 1° aprile, per un errore di fatto o mera percezione, avvenuto sicuramente in buona fede, spiegabile con la complessità degli atti, ha operato questa scelta. In sostanza l’unica cosa che chiedo, pur auspicando la finale conferma del giudizio del Tar Lombardia è che il Consiglio di Stato si pronunci sulle vere schede originali e non sui facsimile depositati. Cosa che avverrà, visto il rinvio al merito operato ieri mattina».

Il Cittadino

Accolto il ricorso di Taveggia; Meda in bilico sino ad aprile

Meda – Continua a prolungarsi la vicenda elettorale medese che vede Gianni Caimi e Giorgio Taveggia contendersi la carica di sindaco. È stato infatti accolto, questa mattina , 22 ottobre, a Roma, il ricorso di revocazione presentato da Taveggia, ex sindaco Leghista, che aveva deciso di resistere contro la sentenza della quinta sezione del Consiglio di Stato di questa estate. Tale sentenza riconsegnava la fascia tricolore all’attuale sindaco Gianni Caimi del Partito democratico, dopo che era stata indossata proprio da Taveggia. Non è stata invece accolta, perché non prevista, la richiesta di sospensiva della medesima sentenza. L’udienza per dibattere il provvedimento di revocazione è stata fissata al primo aprile 2014, quando si deciderà in via definitiva chi dovrà governare la città.

Quindi Caimi continuerà a governare fino all’inizio di aprile, dopodiché; se il tribunale romano dovesse riscontrare la fondatezza del ricorso di Taveggia e decidere di dargli ragione ci si troverebbe nuovamente di fronte al terzo ribaltone nel giro di quasi due anni.

“ROMPIAMO IL PATTO DI STABILITA'” – MEDA STA CON GLI AMMINISTRATORI E CITTADINI OPPRESSI DEL NORD

venerdì, ottobre 18th, 2013

Sul link http://www.rompiamoilpatto.org/templ_comunivirtuosi_det.asp?IDLivello1=174&IDLivello2=873&IDLivello3=392&IDRIL=35 travate i dati del comune di Meda raffrontati con un comune di pari abitanti…

26.10.2013 – MEDA

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26.10.2013 – ore 21.15 c/o AUDITORIUM MEDATECA – INCONTRO PUBBLICO SU TARES E PATTO DI STABILITA’ – NEL POMERIGGIO GAZEBO IN PIAZZA CAVUOR

mercoledì, ottobre 16th, 2013

In occasione della mobilitazione generale organizzata per il 25-26-27/10/2013, la sezione della Lega Nord Meda organizza un gazebo informativo dal tema “STOP AL PATTO DI STABILITA'” per il giorno sabato 26.10.2013 dalle ore 14.00 presso piazza Cavour.

Il gruppo consigliare della Lega Nord presso il comune di Meda, in collaborazione con la sezione della Lega Nord Meda, organizza, invece, lo stesso giorno, il il 26.10.2013, dalle ore 21.15 presso l’Auditorium della Medateca (via Gagarin 13 – Meda) un incontro pubblico avente lo scopo di conoscere la TARES, le sue contraddizioni e la sua applicazione sul territorio medese (con sottolineatura delle agevolazioni), in attesa della SERVICE TAX, il tutto rapportato alle difficoltà dei bilanci comunali causati dall’assurdo continuo irrigidimento del PATTO DI STABILITA’.

I relatori della serata saranno:

Dott.ssa Bianca Campanale (Responsabile Ufficio Tributi Comune di Monza)

Walter Mariani (ex assessore al Bilancio Comune di Meda – Lega Nord)

è stato, inoltre, invitato per un suo contributo istituzionale

Furio Cecchetti (Assessore al Bilancio del comune di Meda – Partito Democratico)

 

volantino 26.10.13

METTIAMO I PUNTINI SULLE I….UN PO’ DI STORIA E NUMERI PER RISPOLVERARE LA MEMORIA…DI CHI L’HA CORTA O NON SA FARE I CONTI….

mercoledì, luglio 17th, 2013

Il nostro articolo di risposta alle affermazioni del prof. Angelo Fausto Valtorta, ha creato fino ad ora una sola reazione; non di commento a quanto detto, a sproposito, dal professore, ma di questo tenore letterale: “a chi avesse la memoria corta ricordo che…”no progetto Meda, no ballottaggio…”per dirla alla George….”…i numeri non sono un’opinione e la storia è “memoria” di ciò che è stato. Svisceriamo, una volte per tutti, questo argomento, e poniamo fine ad un equivoco che da troppo tempo viene utilizzato in maniera strumentale ai danni della Lega.

La lista civica “Progetto Meda – Città Ideale” è frutto di un progetto politico elaborato, nel 2007, da Taveggia e Santambrogio. Da tempo Taveggia riteneva necessario, soprattutto dopo i cinque anni di opposizione alla giunta Asnaghi, accompagnare la Lega Nord, alle elezioni amministrative, con un soggetto civico che raccogliesse voti di chi non era ben disposto a votare Lega Nord (cosa comune al 99% delle liste civiche che nascono in appoggio a partiti politici nazionali in elezioni amministrative/regionali/provinciali).

Ecco allora che l’idea/intenzione di Taveggia viene trasformata da Santambrogio in realtà con la creazione di un simbolo e la scelta di un nome strategici e con la predisposizione di un programma elettorale. Il pacchetto confezionato è stato consegnato al prof. Angelo Fausto Valtorta che ne è diventato il capolista e leader attorniato da persone/candidati, fino ad allora lontani dalla vita politica, avvicinati alla lista civica grazie, anche, al grande lavoro ed alle conoscenze di Umberto Cassina.

Ma veniamo ai numeri su cui molto si può dire tranne che siano una cosa interpretabile, un’opinione.

Nulla da dire sul fatto che nel 2007 questa lista civica, che rappresentava il progetto originale, fu determinante per far raggiungere a Taveggia il ballottaggio…ma i numeri del 2012 dicono esattamente il contrario.

Ecco i numeri:

1 – Caimi Giovanni Giuseppe detto Gianni voti 2.379 (23,92%)

1 – Sinistra e Ambiente voti 286 (3,31%)
2 – Di Pietro – Italia dei Valori voti 282 (326%)
3 – Partito Democratico voti 1.567 (18,14)

2 – Galimberti Vilma voti 1.136 (11,42%)

4 – Con Buraschi per Meda voti 970 (11,23)

3 – Molteni Bruno voti 1.838 (18,48%)

5 – Rinnovamento voti 71 (0,82%)
6 – Meda da Vivere voti 178 (2,06%)
7 – Il Popolo della Libertà voti 1.194 (13,82%)
8 – La Destra voti 168 (1,94%)

4 – Agostoni Flavio Francesco voti 147 (1,48%)

9 – Civiltà Italiana voti 135 (1,56%)

5 – Taveggia Giorgio Fiorenzo voti 2.951 (29,67%)

10 – Progetto Meda Città Ideale voti 497 (5,75%)
11 – Lega Nord Lega Lombarda Bossi voti 2.016 (23,34%)

6 – Busnelli Vermondo voti 1.496 (15,04%)

12 – U.D.C. voti 171 (1,98%)
13 – Meda per Tutti voti 1.103 (12,77%)

ORA RIELABORIAMO I DATI PRENDENDO IN OSSERVAZIONE SOLO I PRIMI TRE CANDIDATI SINDACI CHE AMBIVANO AL BALLOTTAGGIO TOGLIENDO A TAVEGGIA I VOTI DI PROGETTO MEDA:

5 – Taveggia Giorgio Fiorenzo voti 2.951 (29,67%) 2.454 (24,67%)

10 – Progetto Meda Città Ideale voti 497 (5,75%)

11 – Lega Nord Lega Lombarda Bossi voti 2.016 (23,34%)

1 – Caimi Giovanni Giuseppe detto Gianni voti 2.379 (23,92%)

1 – Sinistra e Ambiente voti 286 (3,31%)
2 – Di Pietro – Italia dei Valori voti 282 (326%)
3 – Partito Democratico voti 1.567 (18,14)

3 – Molteni Bruno voti 1.838 (18,48%)

5 – Rinnovamento voti 71 (0,82%)
6 – Meda da Vivere voti 178 (2,06%)
7 – Il Popolo della Libertà voti 1.194 (13,82%)
8 – La Destra voti 168 (1,94%)

CONCLUSIONE: i numeri ci paiono chiari e pongono definitivamente fine alla pretese di chi vuol farsi passare per determinante quando non lo è stato (è vero, avrebbe voluto esserlo sfruttando le forti debolezze della Lega a livello nazionale nel periodo di maggior pressione mediatica dovuta ai noti scandali, ma non c’è riuscito avendo, solo a Meda, la Lega Nord avuto una tenuta, in termine di voti, incredibile dovuta, sicuramente, al buon lavoro svolto nei 5 anni d’amministrazione e ad un gruppo di persone conosciute e ben viste dai cittadini medesi). Con o senza l’apporto di Progetto Meda (ad esempio: anche se si fosse alleato con Bruno Molteni e il PDL le cose non sarebbero cambiate), Taveggia e la Lega Nord sarebbero giunti al ballottaggio e sempre davanti al giro di boa…se a ciò dovessimo aggiungere che, nel caso non ci fosse stata la lista civica Progetto Meda, molti di quei voti sarebbero andati comunque a Taveggia ed alla Lega Nord, il quadro è definitivamente chiaro. Anzi è lecito chiederci: se questa alleanza fosse stata un peso più che una spalla per la Lega?
Per citare il divo George: what else?

Detto ciò, la Lega Nord Meda, chiarito una volta per tutte questo equivoco creato ad arte, non intende più tornare sull’argomento, che rappresenta il passato remoto, e concentrarsi sul periodo di grosso impegno che l’aspetta per riconquistare la fiducia di Meda e dei medesi.

Chi trova un amico trova un tesoro….. Chi perde un’amicizia non importante, ne trova due…di tesori.

martedì, luglio 16th, 2013

Di seguito la risposta della Lega Nord sezione di Meda alle dichiarazioni dell’ex capogruppo di progetto Meda, prof. Angelo Fausto Valtorta. Nell’immagine riportiamo l’articolo contenente le dichiarazioni di Valtorta che dimostrano “la gratuità” del”attacco alla Lega ed al suo Capogruppo, attacco completamente slegato dal contesto del discorso.

Con la recente sentenza emessa dal consiglio di stato ed il conseguente ricambio di maggioranza tornano ad affiorare le paturnie dell’ex consigliere ed ex assessore, facente parte della passata amministrazione Lega Nord – Progetto Meda, Prof. Angelo Fausto Valtorta.

Dopo le sue esternazioni durante l’ultimo consiglio comunale, indirizzate contro l’attuale commissario della Lega Nord sezione di Meda, a suo dire troppo amichevole nei confronti dei consiglieri e dei militanti, adesso indirizza le sue patetiche accuse al militante e capogruppo Luca Santambrogio, trovando una magra consolazione nel semplice fatto di non avere più a che fare con lui durante i consigli comunali. Perché quest’attacco personale senza dare alcuna spiegazione? Perché mirare ad un militante storico che alle ultime elezioni regionali ha fatto il pieno di voti in città? Forse perché Santambrogio “corre” e non tutti riescono a stargli dietro finendo in secondo piano?

Se lei è contento così, Prof. Valtorta, pensi un pò, che solo ad immaginare la possibile conclusione definitiva della sua esperienza politica può essere per noi motivo di gioia e speranza per il futuro.

La Lega Nord sezione di Meda riparte da subito con l’obiettivo di riconquistare quella piccola parte di elettorato che, complice anche le vicende interne al movimento accadute ad alti vertici, ha deciso di non rinnovarci la fiducia.

Luca Santambrogio è parte fondamentale di questa nuova pagina della vita politica della Lega medese che, con tutta la sezione e con chi di nuovo si avvicinerà a noi, avranno il compito di elaborare i nuovi programmi e le possibili alleanze per le prossime elezioni amministrative, nelle quali, prendiamo atto, sarà difficilmente pensabile riproporre un’alleanza con l’attuale lista Progetto Meda.

Coraggio…andiamo avanti, la strada è sempre in salita ed anche molto ripida…ma prima o poi dovrà terminare!

Dopo di che sarà tutta discesa fino al traguardo.

Obiettivo finale … Prima il Nord…

FORZA LEGA

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ANCORA UNA VOLTA…IL GIUDIZIO ROMANO E’ CONTRARIO PER TAVEGGIA E LA LEGA NORD MEDA…

mercoledì, luglio 3rd, 2013

Si fosse trattato di un film, il genere sarebbe stato il thriller: un thriller che, negativamente per la nostra città, per colpa di una giustizia, quella italiana, che si dimostra di uno stato da terzo mondo, si è protratto per più di un anno.

Le voci, senza in quel momento una base certa, si sono susseguite fin dalla mattinata di giovedì 06.06.2013…ma erano solo voci che parevano ribaltare una situazione che sembrava cristallizzata da una sentenza di primo grado che era stata fin troppo schiacciante per Taveggia da considerare, come remota, la possibilità di un nuovo cambio di guida per la città di Meda (il terzo in 1 anno…un record!)

Invece no! come qualche anno fa sulla sentenza relativa ai viaggi all’estero (vittoria schiacciante al TAR Lombardia), il Consiglio di Stato romano è fatale in una causa che riguarda il sindaco Giorgio Taveggia e che coinvolge la Lega Nord sezione di Meda.

Con un risultato che per i più è a sorpresa, ripetiamo, il Consiglio di Stato ha accolto il ricorso del candidato Sindaco Gianni Caimi e del PD, riformando in parte e, di fatto, ribaltando la sentenza del Tar Lombardia di dicembre 2012, riportando così, dopo circa sette mesi il centro sinistra al governo della città di Meda.

A brevissimo pubblicheremo il testo integrale della sentenza.

Siamo pervasi da un sentimento di grande tristezza per una sentenza che, secondo noi, ha, come già troppe volte avvenuto quando alcune nostre cause sono finite nelle aule dei tribunali romani, una connotazione più politica che giuridica. Questa è la sensazione che si ha leggendo la sentenza: se quella di primo grado era parsa “politica” al PD per le modalità di approccio del giudice del TAR di Milano nella valutazione delle schede, nessuno può negare che è molto opinabile, contro il ricorso di Taveggia, la modalità di approccio dei componenti la sezione quinta del Consiglio di Stato di Roma. Dopo la tornata elettorale di maggio 2012 la reale sconfitta è la giustizia italiana e la legislazione in materia elettorale basata su regole procedurali assurde e sull’incertezza della legge.

Ma come abbiamo saputo accettare nel 2002 la sconfitta al ballottaggio per solo 47 voti, quella a maggio 2012 per 1 solo voto, ora sapremo ripartire più forti di prima anche dopo questa “strana” sentenza…

Un grazie va a chi in questi mesi si è impegnato per portare avanti la città, nonostante la spada di Damocle rappresentata dall’attesa della sentenza, dando, comunque, il massimo e raggiungendo o concludendo il percorso per importanti interventi per Meda (mi riferisco, in particolare, alla riqualificazione totale della stazione di Meda che rilancerà il nostro centro e sarà una vetrina per le migliaia di pendolari che ogni giorno frequentano la nostra città)…ed anche al grande lavoro di un gruppo consigliare che per la prima volta dopo decenni è riuscito a riportare la centralità delle decisioni politiche, necessarie per la comunità, nel Consiglio Comunale…una sfida vinta che speriamo venga portata avanti da chi ritorna alle redini del paese.

Un gruppo consigliare, giovane e con l’innesto di persone che per la prima volta si sono impegnate in un ruolo amministrativo per la propria comunità, che ha lasciato importanti impronte propositive in particolare nel dettare i tempi per avviare una variante di revisione del Piano di Governo del Territorio enunciandone le irrinunciabili linee guida necessarie per far ripartire l’economia medese e riqualificare il nostro centro città; delle posizioni, sostanzialmente e con i distinguo del caso, condivise da tutte le forze politiche e civiche presenti in assemblea che, speriamo, possano rimanere la base da cui far partire questa procedura.

Ma veniamo a noi: da subito dobbiamo ripartire (come nel 2002 e nel 2012), senza abbassare la guardia nei confronti dei nuovi amministratori medesi, ma pronti ad essere determinati, in maniera propositiva o con una forte opposizione, in quelle decisioni che interesseranno profondamente Meda.

Obiettivi principali, come è impresso nella nostra storia di movimento a Meda, sono: la tutela dei cittadini medesi e del tessuto industriale, artigiano e commerciale che, per il bene della città, in questo periodo di crisi, necessitano di quel sostegno mettendo in campo specifiche politiche che da sempre la Lega Nord Meda ha loro riconosciuto; sostegno che, principalmente, deve passare attraverso una politica di imposizione fiscale basata su una tassazione equa e non eccessiva che non diventi un “cappio” per la nostra economia. Questa sarà la nostra battaglia più importante (assieme a quella per la variate del PGT che a quest’altra è collegata) perchè a Meda non vogliamo assolutamente che si ripetano esperienze negativa come quelle della Milano di Pisapia tutta tasse e restrizioni assurde…pronti anche, speriamo in collaborazione con chi è ora tornato al governo medese, a proteste forti contro i governi sordi alle richieste dei territorio che con le loro politiche economiche stanno distruggendo (patto di stabilità in primis).

W LA LEGA NORD MEDA...forza ragazzi, quattro anni (se saranno tali) non sono lunghi…e con lo sconquasso attuale degli scenari politici nazionali e locali vi sarà da rimboccarsi da subito le maniche consci, però, che il progetto di base è già esistente, forte e vincente perchè proposto da persone che vivono, conoscono ed amano profondamente la propria città…

SENTENZA CONSIGLIO DI STATO DEL 03.07.2013

mercoledì, luglio 3rd, 2013

A breve verrà diramato un comunicato stampa ufficiale della sezione della Lega Nord Meda a commento della Sentenza in oggetto.

ADDIO SINDACO MALGRATI

lunedì, giugno 24th, 2013

La Lega Nord Meda esprime la propria profonda tristezza per la scomparsa del “Sindaco” Fabrizio Malgrati, uomo con la grande passione per la sua Meda e fonte inesauribile ed appassionata di consigli per gli amministratori medesi.

Grazie Fabrizio per tutto quanto ha dato a Meda ed a ognuno di noi.

Partecipiamo al dolore dei familiari esprimendo loro le più sentite condoglianze.

 

Vedi anche: http://lucasantambrogio.com/2013/06/24/arrivederci-signor-sindaco/