LEGA SALVINI PREMIER – LEGA LOMBARDA SEZ. MEDA

Archive for the ‘Lega Nord Meda’ Category

ROMA, 04.06.2013 – IL GIORNO DELLA VERITA’ – PAROLA FINE SUL RICORSO ELETTORALE?

martedì, giugno 4th, 2013

Oggi, salvo imporbabili imprevisti è il giorno della verità…

Tra le ore 10.30 e le 11, avverrà l’udienza al Consiglio di Stato per sentenziare definitivamente sul ricordo avverso il risultato delle elezioni amministrative medesi di maggio 2012 e sulla sentenza di primo grado…

Che dire: speriamo non ci siano sorprese negative…..

Come la volta passata tenteremo, se giungeranno puntuali e certe notizie da Roma, di dare un aggiornamento costante tramite il sito internet della Lega Nord Meda.

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QUALE FUTURO PER LA VECCHIA BIBLIOTECA….UNA SEDE PER LE ASSOCIAZIONI MEDESI

sabato, maggio 25th, 2013

Da ormai un’anno la palazzina di viale Brianza, già Casermetta, poi Biblioteca civica, è libera a seguito dell’inaugurazione della Medateca.

Una bella e storica struttura medese, che non necessita di particolari manutenzioni (importanti opere di adeguamento erano già state effettuate nel 2005/2006), potrebbe risolvere un problema che a Meda esiste da sempre: una “CASA DELLE ASSOCIAZIONI”; di quelle associazioni di Meda, in particolare, storiche, molto radicate e sentite sul territorio.

Vi sono associazioni di volontariato, nel settore culturale come in quello sociale, che sono in cerca, da tempo, di una sede operativa ed altre che, dopo molti decenni, stanno perdendo le loro storiche sedi punto di riferimento della cultura medese e veri e propri centri di aggregazione.

Sono tutte associazioni locali molto attive sul territorio e che, per decenni, hanno fatto la storia della nostra città intrecciando, in molti settori della vita della nostra comunità, un’importante e fiorente collaborazione con le amministrazioni comunali medesi; associazioni che da sempre esaltano la figura del volontariato come offrire il proprio tempo per la passione che nutrono per la propria città e comunità.

Per poter proseguire nella loro opera necessitano di una sistemazione in un luogo che sia funzionale e che permetta loro di fruire di spazi per riunioni, incontri o piccole mostre/esposizioni, anche al fine di poter coltivare ed accrescere sinergie fra di loro.

Questa la proposta che, come Lega Nord Meda, abbiamo avanzato all’Amministrazione Comunale nel corso della recente riunione di maggioranza.

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LA LEGA NORD MEDA LA PENSA E l’HA SEMPRE PENSATA COSI’: TUTELA ASSOLUTA DEL VERDE

sabato, aprile 27th, 2013

Con i voti favorevoli dell’intera maggioranza, del rappresentante del PDL, le astensioni del PD e della Lista con Buraschi per Meda e l’uscita dall’aula del rappresentante di Meda per Tutti, è stata approvata la mozione, voluta dalla Lega Nord Meda, volta a richiedere, in tempi brevi, l’avvio di una variante allo strumento urbanistico.
Tutte le compagini presenti in consiglio comunale hanno sottolineato l’importanza della mozione e, anche, una condivisione di molte delle linee programmatiche enunciate dalla mozione.
Punto che ha unito gli interventi dei consiglieri di tutte le forze politiche è la previsione, in fase di variante, dell’eliminazione di tutte le aree di trasformazione previste su aree verdi, con l’intento di salvaguardare, all’interno di un territorio che, esclusa l’estesa area interessata dal parco della Brughiera Briantea, è fortemente urbanizzato, quelle poche aree ancora non edificate; oltre a ciò, è condiviso anche l’intento di focalizzare gli sforzi nella modifica dello strumento al fine di creare un’ulteriore spinta alla riqualificazione del centro storico principalmente con la rivisitazione e la totale modifica di quel piano particolareggiato del centro storico che, seppur nell’intento di salvaguardare l’esistente, ha ingessato il centro rendendo difficoltoso qualsiasi intervento di riqualificazione del suo patrimonio immobiliare.
Con questa mozione la Lega Nord Meda ha voluto dare avvio alla fase di variante allo strumento urbanistico, da lei stessa redatto nel quinquennio 2007-2012, apportando quelle modifiche frutto delle prime analisi dell’applicazione dello strumento ma, soprattutto, per concludere quel percorso di rivisitazione delle aree di trasformazione che la mutata situazione economica rende più che mai necessaria e che solo per una questione di tempi tecnici non era stato possibile affrontare già in fase di adozione/approvazione del Piano di Governo del Territorio.
In questo modo la sezione della Lega Nord Meda, per mezzo del suo gruppo consiliare, come annunciato nel discorso di apertura dei lavori del nuovo consiglio comunale sia dal Capogruppo che dal Presidente del consiglio comunale, vuole dettare l’agenda di governo, con il consiglio comunale vero baricentro dell’attività politica della città e con le commissioni luogo in cui confrontarsi e cercare condivisione con le altre forze politiche sui principali argomenti che interessano lo sviluppo di Meda.
Per concludere, sentiti anche gli interventi delle minoranze in consiglio comunale e l’apprezzamento del passaggio della mozione attraverso la commissione consigliare (prima volta per la città di Meda) ci sentiamo di dire: “buona la prima!”…ed ora a testa bassa per avviare la procedura di variante da condividere con la popolazione.

CONSIGLIO COMUNALE DEL 22.04.2013

lunedì, aprile 22nd, 2013

Si avvisa la cittadinanza che è stato convocato il Consiglio Comunale il giorno lunedì 22 aprile 2013 alle ore 20.45 presso la sala consiliare “G. Favè” di Piazza Municipio 4 – Meda, per la trattazione degli argomenti come da ordine del giorno allegato.

1) APPROVAZIONE VERBALI SEDUTE PRECEDENTI (SEDUTA DEL 11.01.2013 E DEL 14.02.2013).

2) ESAME ED APPROVAZIONE DEL RENDICONTO DELL’ESERCIZIO 2012.

3) RICONOSCIMENTO DEBITO FUORI BILANCIO EX ART. 194, COMMA 1 – LETTERA A), D.LGS. 18.08.2000 N. 267 (TUEL).

4) NOMINA DEL VICE PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE (ART.15, COMMA 1 DELLO STATUTO COMUNALE).

5) INTERROGAZIONE DEL GRUPPO CONSIGLIARE DEL PD SUL CONFERIMENTO INCARICO DI ASSISTENZA LEGALE ALL’AVV. TIZIANO UGOCCIONI DI CUI ALLE DELIBERE DI GIUNTA N. 49 DEL 6/03/13, N. 50 DEL 6/03/13, N.56 DEL 13/03/13, N. 57 DEL 13/03/13 E N. 58 DEL 13/03/13. ( PROT. N. 6123 DEL 25.3.2013).

6) INTERROGAZIONE DEL GRUPPO CONSIGLIARE DEL PD SULL’ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA DEI LAVORI PUBBLICI ANNO 2013 (RELAZIONE Cons. Com. 28/06/12) ED IN PARTICOLARE SULLA REALIZZAZIONE DELL’INTERVENTO DI RIQUALIFICAZIONE DI VIALE BRIANZA. ( PROT. N. 6125 DEL 25/03/2013).

7) MOZIONE DEL GRUPPO CONSILIARE DEL PD IN MERITO AL SOSTEGNO ALL’INIZIATIVA PROMOSSA DALL’ANCI PER IL 21 MARZO ED AI CONTENUTI DELLA DELIBERAZIONE DEL 14 MARZO 2013 PRESENTATA IN DATA 19.03.2013 PROT.N.5808.

8) MOZIONE DEL GRUPPO CONSILIARE LEGA NORD INERENTE LA MODIFICA DELL’ORARIO DI APERTURA AL TRANSITO VEICOLARE DI PIAZZA VITTORIO VENETO PRESENTATA IN DATA 20.03.2013 PROT.N.5863.

9) MOZIONE DEL GRUPPO CONSILIARE LEGA NORD INERENTE L’AVVIO DEL PROCEDIMENTO DI VARIANTE AL P.G.T. PRESENTATA IN DATA 03.04.2013 PROT.N.6635.

10) MOZIONE DEL GRUPPO CONSILIARE DEL POPOLO DELLA LIBERTA’ IN MERITO AL PROBLEMA RIFIUTI PRESENTATA IN DATA 08/04/2013 PROT. N. 7049.

11) MOZIONE DEL GRUPPO CONSILIARE DEL POPOLO DELLA LIBERTA’ IN MERITO AGLI INTERVENTI DI PROTEZIONE IN VIA GORIZIA PRESENTATA IN DATA 08/04/2013 PROT. N. 7052.

12) MOZIONE DEL GRUPPO CONSILIARE DEL PD IN MERITO ALLA DELIBERA DI GIUNTA N.69 DEL 20/03/13 DI COSTITUZIONE DELL’UFFICIO ALLE DIRETTE DIPENDENZE SINDACO TAVEGGIA PRESENTATA IN DATA 12.04.2013 PROT.N.7439.

Pontida 2013….Meda c’è sempre!!!

domenica, aprile 7th, 2013

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Approfondimento Lega Nord Meda sulla tematica riqualificazione stazione di Meda centro e nodo d’interscambio

domenica, gennaio 27th, 2013

Nella serata del 23.01.2013, presso la sezione della Lega Nord Meda, si è approfondita la tematica relativa alla riqualificazione della stazione in centro Meda e del nodo d’interscambio.

Per aumentare le nostre conoscenze in materia è stato invitato Christian Rech, concittadino con laurea nel settore dei trasporti ed, in particolare, del trasporto ferroviario, oltre che autorevole membro del comitato pendolari della tratta delle FNM che interessa il comune di Meda.

La discussione, che si è dimostrata molto interessante, ha avuto come punto di partenza il programma del sindaco Giorgio Taveggia e delle liste collegate, Lega Nord – Lega Lombarda e Progetto Meda – Città Ideale, nella parte in cui si specifica, relativamente al nuovo polo delle stazioni che: “Progetto ambizioso che ha trovato, a livello locale, le attenzioni di tutti gli operatori interessati. Tale previsione, studiata per dare un’interessante e funzionale soluzione ad una grande area dismessa sita alle porte di Meda, per decongestionare il centro città dal traffico e spostarlo in un’area in cui è possibile avere una grande dotazione di parcheggi e per fornire nuovi servizi collegati al polo delle stazioni ed a Meda tutta, ha come premessa un pensiero: la linea Milano-Asso delle Ferrovie Nord Milano deve essere considerata a tutti gli effetti come una metropolitana a cielo aperto. Da questo concetto giunge chiara la volontà dell’amministrazione comunale, non osteggiata dai vertici delle ferrovie, di mantenere anche la stazione storica e centrale, riqualificata e messa in sicurezza a regola d’arte come vetrina della nostra città”. A ciò è stato aggiunto che, nel sottolineare le priorità di Governo, la Lega Nord Meda con comunicato del 09.12.2012 specificava che: “la stazione di interscambio, progetto ambizioso e di grande impatto, deve, in un periodo di congiuntura economica, passare in secondo piano come scenario futuro; da cogliere la grande opportunità della ristrutturazione e sistemazione della vecchia stazione”.

Analizzate, quindi, le prospettive e le opportunità del caso, non ultima la questione che, con la riqualificazione e messa in sicurezza della stazione, i treni potrebbero percorrere la tratta di Meda con una velocità di crociera maggiore con ripercussioni positive sulla viabilità cittadina a causa del minor tempo di chiusura dei passaggi a livello, la sezione della Lega Nord Meda ha ritenuto di dover proseguire sulla strada tracciata nel programma elettorale, quindi, dando assoluta priorità al progetto di riqualificazione e messa in sicurezza della stazione esistente e ritenendo necessario attivare, in brevissimo tempo, contatti ufficiali con le FNM affinché si proceda con la progettazione. A tutela della mobilità medese e dei concittadini pendolari, in fase di progettazione, si dovrà affrontare il tentativo di mantenimento del terzo binario (senza il quale si avrebbe una importante riduzione di treni in fermata a Meda ed il declassamento della stazione) limitando al minimo eventuali ripercussioni sulla viabilità cittadina con particolare riferimento alla via Pace e proseguendo sulla strada, anch’essa scelta in campagna elettorale, di favorire la costruzione di sottopassaggi veicolari (opere già ottenute a spese di Pedemontana in via Seveso/Cadorna ed in via Trieste).

In fase di progettazione, inoltre, considerando il luogo in cui è posizionata la stazione, si dovrà dare importanza all’aspetto estetico dell’intervento che dovrà essere in linea con le tradizioni e con le eccellenze della nostra città.

Contemporaneamente riteniamo si debba proseguire, con attente valutazioni e studi dei costi, il percorso, già avviato, di verifica della fattibilità della creazione di un nodo d’interscambio nell’area adiacente il centro sportivo di via Busnelli.

Lega Nord Meda – gruppo consiliare Lega Nord Meda

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CONSIGLIO COMUNALE DEL 11.01.2013 – INSEDIAMENTO SINDACO GIORGIO TAVEGGIA – intervento Capogruppo Lega Nord

lunedì, gennaio 14th, 2013

Venerdì sera consiglio comunale d’insediamento della nuova amministrazione Lega Nord – Progetto Meda guidata da Giorgio Taveggia; si parte con una nuova avventura che, ci auguriamo, porti tante novità e eventi positivi per la nostra Meda.

Pubblichiamo di seguito l’intervento del Capogruppo della Lega Nord Meda, Luca Santambrogio. Seguirà, in un successivo post, il discorso di insediamento del nuovo Presidente del Consiglio Comunale, Fabio Mariani. E’, inoltre, disponibile a fondo pagina il link al video del consiglio comunale.

 

“Nulla dovrà più essere come prima.

Nel discorso che io stesso, come gruppo Lega Nord Meda feci in apertura dell’esperienza dell’amministrazione Caimi, dissi che il proposito, che tutti avremmo dovuto sottoscrivere, era di riportare in quest’aula il clima che aveva caratterizzato l’intera campagna elettorale; persone con idee e storie politiche molto diverse si sono rispettati, hanno dialogato senza mai alzare i toni, pur mantenendo con fermezza le proprie posizioni.

Questo, riteniamo, era ed è il clima che, in questo delicato periodo della vita sociale e politica, la gente esige….

In riferimento a ciò, dell’esperienza che ci ha preceduto, salviamo sicuramente alcune cose: dalle questioni tecniche come il grande impegno profuso sia per l’approvazione definitiva del PGT che per alcuni importanti interventi posti in essere relativamente alle politiche di bilancio; ma, soprattutto, ciò che va mantenuto è il diverso rapporto instauratosi, o che iniziava ad instaurarsi, fra le forze politiche; nonostante le enormi differenze di veduta esistenti ed una naturale contrapposizione, si è vissuta un’esperienza con una dialettica pacata e mai urlata e con una sostanziale collaborazione che andava dall’attività consiliare a quella delle commissioni.

Il gruppo consiliare della Lega Nord Meda si fa garante della prosecuzione dell’attività amministrativa su questa strada già avviata, rivendicando la centralità del consiglio comunale e delle commissioni consiliari quale luoghi in cui si “formano” e si votano le decisioni principali che andranno a modificare la struttura ed il futuro della nostra Meda. Ci impegniamo, è una sottolineatura, a proseguire il percorso già, con non poca fatica, avviato di revisione dello statuto comunale e del regolamento per il funzionamento del consiglio comunale; inoltre, sempre con un richiamo ed una parafrasi al discorso da me pronunciato a giugno, il proposito che dovrà guidare la maggioranza è che questa dovrà governare in maniera intelligente e con una linea politica non dettata da pregiudizi, preconcetti o da un assurdo odio.

Ciò non vuol dire né proseguire né eliminare a priori ciò che era stato avviato da chi ci ha preceduto: più cose ci vedevano molto distanti e la Meda che sarebbe venuta era un disegno non nostro in cui, per buona parte, non ci saremmo riconosciuti; ma massimo rispetto per lo sforzo profuso e per le buone cose fatte ed avviate.

Obbligato, in questo discorso introduttivo, è anche un passaggio sulla nuova giunta: rispettosi della normativa vigente, sottolineiamo che è il Sindaco che nomina gli assessori e tra le due cariche esiste un rapporto di fiducia; la Lega Nord, a livello provinciale e medese, non ha posto, come è suo costume, alcun veto sulle persone scelte dal dott. Taveggia, ricordando, come è insito nel rapporto e come è sempre avvenuto, che il Sindaco è garante delle sue scelte e, di conseguenza, garantisce, nel bene e nel male, per i suoi assessori.

La Lega Nord Meda, TAR o non TAR, Consiglio di Stato o non Consiglio di Stato, è e resta il primo partito medese e utilizzerà fino in fondo questo suo peso per, questa volta, imporre scelte che portino a cambiare veramente Meda in ciò che ancora non va.

Meda ha bisogno di cose semplici ma anche di scelte coraggiose che riscrivano alcune decisioni e non decisioni prese negli ultimi 30/40 anni. La centralità, in questo processo, sarà in capo al gruppo consiliare della Lega Nord Meda.

In un recente comunicato stampa, il nostro gruppo ha già espresso e sottolineato le priorità e come raggiungere determinati obiettivi; non c’è tempo da perdere …si cambia marcia. Tradotto in un gergo corrente, in un periodo di “agende”, sarà la sezione di Meda della Lega Nord, per mezzo del gruppo consiliare, a dettare l’agenda di governo.

In breve le priorità sono: massima attenzione ai servizi sociali ed alle politiche per il lavoro; avvio della variante al piano di governo del territorio con obiettivo principale la rivisitazione delle aree di trasformazione, l’eliminazione di quelle non necessarie e approvazione del piano di zonizzazione acustica; si alla stazione d’interscambio come scenario futuro ma guai a perdere il treno che porta alla sistemazione e messa in sicurezza della stazione storica in centro Meda, che non può attendere oltre, ed un sostegno attivo alle istanze dei pendolari; si ai sottopassaggi veicolari; adozione del piano comunale di protezione civile; una politica di bilancio, già avviata dalla precedente amministrazione, che preveda una drastica riduzione delle spese per consulenze e legali.

La Lega Nord Meda ha un solo credo che è rappresentato dal programma elettorale depositato in comune nel quale è possibile trovare i punti che ho appena specificato; il programma sarà la nostra guida e il suo sviluppo e realizzazione sarà oggetto di importanti e frequenti incontri con le altre forze rappresentate in consiglio comunale ma, soprattutto, con i diretti interessati: i cittadini medesi.

Concludo augurando un buon lavoro al sig. Sindaco, alla giunta, al neoeletto presidente del Consiglio Comunale ed a tutti noi consiglieri ricordando che la nostra presenza in questi ruoli è nel solo interesse della città di Meda e dei nostri concittadini.”

VIDEO CONSIGLIO COMUNALE DEL 11.01.2013

VENERDI’ 11.01.2013 ORE 21: CONSIGLIO COMUNALE INSEDIAMENTO NUOVA AMMINISTRAZIONE COMUNALE GUIDATA DAL SINDACO GIORGIO TAVEGGIA

giovedì, gennaio 10th, 2013

Comunichiamo che  è stato convocato il Consiglio Comunale il giorno venerdì 11 gennaio 2013 alle ore 20.30 presso la sala consiliare “G. Favè” di Piazza Municipio 4 – Meda.

Il consiglio comunale sarà aperto, in qualità di consigliere anziano (ai sensi della legge 267/00 si intende il consigliere che ha ottenuto il maggior numero di voti risultanti dalla somma fra i voti di lista e quelli di preferenza), dal consigliere comunale e componente del gruppo consiliare della Lega Nord Meda, Luca Santambrogio.

L’Assemblea tratterà gli argomenti come da ordine del giorno qui di seguito:

ORDINE DEL GIORNO

1) Insediamento del nuovo Consiglio Comunale. Esame degli eletti alla carica di Sindaco e di Consigliere Comunale e delle condizioni di eleggibilità e di incompatibilità di ciascuno di essi. Convalida.

2) Giuramento del Sindaco

3) Nomina del Presidente del Consiglio Comunale (Art. 15, comma 1 dello Statuto Comunale)

4) Nomina del Vice Presidente del Consiglio Comunale (Art. 15, comma 1 dello Statuto Comunale)

5) Comunicazioni del Sindaco sulla nomina degli Assessori e del Vice Sindaco

6) Elezione della Commissione Elettorale comunale

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Lettera a Beppe Severgnini in risposta a mail del sig. Filippo Poli apparsa sul settimanale “Sette” del Corriere della Sera del 28.12.2012

lunedì, gennaio 7th, 2013
Pubblichiamo la mail del sig. Filippi Poli, apparsa nella rublica “Italians” a cura di Beppe Servergnini sul settimanale Sette del Corriere della Sera del 28.12.2013, e, di seguito, la risposta inviata alla stessa rubrica (qui in maniera estesa) dalla sezione di Meda della Lega Nord.

“Piccole e medie imprese: niente innovazione, solo evasione fiscale

Caro Severgnini nell’alluvione di scritti insensati che si leggono da parte di italiani che si sono scoperti tutti esperti politologi, monetaristi e tributaristi, c’e’ la ripetuta fanfaluca che l’Italia si regga e si debba reggere sulle piccole e medie imprese. A parte che le PMI sono il concentrato del peggio italiano – evasione fiscale, truffe sui contributi pubblici, lavoro nero, violazioni ambientali, mazzette a politici e finanzieri, nepotismo – sono quelle che in effetti hanno impedito all’Italia di crescere. Le PMI non investono in ricerca, in formazione scientifica o manageriale, in innovazione. Se il sistema industriale tedesco e’ cresciuto negli ultimi 10 anni e quello italiano no, e’ perche’ troppo spazio e’ stato lasciato ai piccoli e alle loro inefficienze e insufficienze.

Filippo Poli”

Caro Beppe,

rispondiamo al sig. Filippo Poli che con la sua lettera pubblicata sul settimanale Sette, rivolge pesanti accuse al mondo delle PMI, le cosiddette partite IVA, definendole, addirittura, il “concentrato del peggio italiano”.

Molto probabilmente la sua analisi è dettata da un semplice pregiudizio dovuto ad un’esperienza personale o, più semplicemente, dovuta ad una scarsa conoscenza del mondo di questo settore.

Le PMI rappresentano circa 1/3 del nostro PIL ed oltre il 70% dei lavoratori italiani è occupato in micro, piccole e medie imprese; il tutto senza chiedere nulla allo stato, anzi, in moltissime occasioni, le PMI sono state utilizzate come un bancomat per recuperare fondi utili alla stesura delle innumerevoli finanziarie causando a queste delle grosse difficoltà. Il tutto nonostante l’importanza che le PMI hanno nel fare conoscere al mondo intero la creatività e l’operosità del nostro popolo.

Questo discorso vale, in particolare, per la parte centro-settentrionale della penisola che con i suoi mobili, gli abiti d’alta moda e quant’altro, compensano la mancanza di materie prime del nostro territorio investendo tutto sul capitale umano: esatto, il capitale umano, il punto di forza del settore accompagnato dal rapporto diretto con il cliente e dal fare tutto quanto possibile per soddisfare le più disparate esigenze.

Quando gli introiti vengono a mancare, come è il caso di questo e di altri periodi di crisi, i titolari, che nella loro vita imprenditoriale sono stati più lungimiranti, non esitano a rinunciare al proprio guadagno in favore degli stipendi dei propri operai, a differenza degli industriali e manager, da Lui tanto decantati, che sono sempre e comunque remunerati con stipendi da capogiro; grandi personaggi, questi ultimi, che, senza troppe esitazioni, predispongono delocalizzazioni della produzione in paesi dove la manodopera ha un prezzo inferiore alla nostra per via, anche, di una quasi totale assenza di diritti a favore dei lavoratori, con buona pace del loro assiduo e falso rivendicare l’esclusiva del Made in Italy.

Per nostra esperienza e conoscenza del settore e del territorio in cui nasce e si sviluppa, ci riesce difficile immaginare un artigiano, falegname o altro, cercare di corrompere il potente di turno per raggiungere favori con mazzette; è più probabile vederlo affrontare a male parole l’ennesimo falso profeta di turno perchè esasperato dalle mille difficoltà che questi “potenti” gli impongono con le innumerevoli tasse e leggi assurde ed alquanto ridicole.

Se il sistema industriale tedesco (anch’esso basato in larga parte sulle PMI) è cresciuto negli ultimi 10 anni e quello italiano no, è perché loro sono tedeschi e noi, nonostante tutto, continuiamo ad essere italiani.

Lega Nord Meda

BUON ANNO MEDESI

martedì, gennaio 1st, 2013

La Lega Nord Meda
manda un sincero augurio di buon anno,
2013,

a tutti i suoi militanti, sostenitori, simpatizzanti
ed a tutti i cittadini medesi…