LEGA SALVINI PREMIER – LEGA LOMBARDA SEZ. MEDA

Archive for the ‘Lega Nord Meda’ Category

INCONTRO PUBBLICO A MONZA

giovedì, febbraio 20th, 2014

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UN GIRO NEL CICLODROMO – ALTRA OPERA VOLUTA DAL GOVERNO CITTADINO LEGHISTA PORTATA A TERMINE….

giovedì, gennaio 9th, 2014

Di seguito mostriamo ai nostri concittadini, un giro completo di pista del Ciclodromo di Meda da tempo terminato

Opera che, capita nei lavori pubblici, ha vissuto alcune vicissitudini, principalmente per il cambio della ditta che lo doveva realizzare,  che ne hanno ritardato il completamento, ma che ora che è terminato è uno dei pochi impianti di questo tipo presente in Lombardia e che potrà ospitare, in tutta sicurezza (evitando i mille pericoli della strada), allenamenti di società ciclistiche (con particolare riferimento ai giovani ed ai bambini), di pattinatori e di altri sportivi, oltre che, nei periodi di non utilizzo agonistico, un parco fruibile dalle famiglie medesi e non solo….)

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Ora a chi ci governa il compito di individuare una forma di gestione ed un gestore che faccia rendere al massimo questa’opera…e poi…pedalare!!!!

Vedi anche il link: http://lucasantambrogio.com/2014/01/09/facciamoci-un-bel-giro-nel-nuovo-ciclodromo-di-meda-opera-ultimata/

BUON ANNO….2014

martedì, dicembre 31st, 2013

Con l’augurio che il 2014 si lasci alle spalle tutto ciò che di negativo v’è stato nel 2013…ma tenendo e confermando ciò che di buono v’è stato…

Non si deve buttar via nulla, perché tutto serve da insegnamento….

 

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CENA DI NATALE 2013 – SIAM PROPRIO UNA BELLA COMPAGNIA…..

venerdì, dicembre 13th, 2013

Come ogni anno, grazie all’impegno dei militanti e del commissario Andrea Villa, ottimo successo della cena organizzata fra militanti e sostenitori della sezione di Meda della Lega Nord; una bella tradizione.

Quest’anno siamo stati ospiti del ristorante pizzeria la “Lanterna” di via Ticino, quartiere Polo, che ci ha deliziato con la sua specialità: la Paella…

Felici i commensali, oltre che per la qualità del mangiare, anche per lo spirito positivo che ogni volta accompagna un gruppo che si conosce e lavora insieme da più di venti anni e che accoglie sempre nuovi amici che riescono subito ad entrare in sintonia con i “vecchi”…alla faccia della “rottamazione”.

Chicca della serata è stata l’organizzazione di una piccola lotteria che ha visto tra i premi, oltre a pezzi d’artigianato locale, cesti natalizi e l’immancabile bottiglia di vino, gadget del nostro movimento (nella foto la contentezza di alcuni fortunati vincitori); veri e propri cimeli storici che hanno riportato indietro nel tempo la memoria di molti dei presenti ed emozionato anche il nostro Segretario Provinciale, Alberto Rivolta, che ringraziamo per la gradita presenza alla cena.

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ATTO VANDALICO ALLA NOSTRA SEDE? SICURAMENTE UN ATTO FRUTTO D’IGNORANZA…

mercoledì, dicembre 11th, 2013

Atto vandalico? Mah,  sicuramente semplice ignoranza o incapacità di condurre un automezzo (impresa molto ardua data la posizione dei vasi…).

Non lo sapremo mai.

Ciò che è certo è che, comunque sia avvenuto, è stato fatto un atto vandalico contro la sede della Lega Nord Meda; era già capitato una decina di anni fa.

Allora toccò ai vetri (sicuro vandalismo con tanto di spranga lasciata nelle vicinanze per non lasciare dubbi sulla matrice e sull’intento intimidatorio), oggi ai vasi che abbiamo posto sulla facciata con il semplice intento di fare dell’arredo urbano che abbellisse la via Solferino.

Ma l’ignoranza (sia essa legata ad un atto vandalico o semplice incapacità di guida), di qualsiasi colore o idea essa sia, non si ferma davanti a nulla; in fondo è questa l’essenza dell’ignoranza: il non comprendere ed il non voler vedere oltre la propria limitata visione.

Seguiamo l’ipotesi dell’atto vandalico: con questo gesto qualcuno pensa di spaventarci? Tempo sprecato, abbiamo passato prove ben più dure…il vaso si compra nuovo, lo si rimette al suo posto e lo si addobba con fiori di stagione.

Certo è che, per dirla in dialetto, ” te giren i ball” per colpa di chissà quale dei tanti deficienti che sono un male diffuso della nostra società…

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COMPLIMENTI MATTEO, SEI IL NOSTRO SEGRETARIO FEDERALE…ORA AVANTI TUTTA PER IL RILANCIO DELLA LEGA…NOI FAREMO LA NOSTRA PARTE

lunedì, dicembre 9th, 2013

Milano, 7 dicembre 2013

Una “Lega di battaglia”, la cui “prima lotta” sara’ riprenderci la sovranità’ economica” da Bruxelles. Cosi’ Matteo Salvini , scelto dai militanti della Lega come segretario federale, interviene durante la conferenza stampa in via Bellerio a Milano. “Ci siamo rotti le palle che Bruxelles ci deve dire cosa dobbiamo mangiare, come dobbiamo suicidarci, come si pesca, come si fa il formaggio, questa non e’ l’Unione europea ma e’ l’Unione sovietica, da cui cercheremo di uscire con chi ci sta”. Una Lega “tra la gente. Non c’e’ nulla da inventare, bisogna stare in mezzo alla gente”, e pronta a lanciare alcuni referendum, tra cui quello “per abolire la figura dei prefetti”.

Salvini promette battaglia anche a livello nazionale: sull’indulto e amnistia “le proteste grillini saranno all’acqua di rose rispetto alle nostre perché’ non deve uscire un solo delinquente dalle galere”. Promette che non sara’ “un segretario alla Renzi” e annuncia che la prima telefonata sara’ per il ‘rivale’ Umberto Bossi: “i suoi consigli e il suo fiuto sono assolutamente necessari per me e per la Lega”.

Al termine di una giornata “eccezionale” e dopo aver ringraziato gli oltre 10mila militanti che hanno votato alle primarie “facendo una scelta cosi’ importante” per il Carroccio e’ presto, pero’, per pensare alla squadra: ” Vediamo, girando in questi giorni ho incontrato tantissima gente in gamba a partire dai nostri sindaci da cui attingerò’ a piene mani”. Sicuro che non si andrà’ presto al voto, “il governo Napolitano durerà’ a lungo”, Salvini sa bene da che parte stare: “Ben vengano il blocco al Brennero, il movimento dei Forconi. Non e’ più’ tempo di mediazioni, noi stiamo con chi blocca, non con chi svende”. E sulle alleanze, “non ci saranno accordi o alleanze obbligate, e’ presto per parlare di alleanze”.

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REGIONE LOMBARDIA – “CREDITO IN CASSA” – IL 04/09/13 HA ADERITO ANCHE IL COMUNE DI MEDA

giovedì, novembre 14th, 2013

Un’importante iniziativa della giunta regionale guidata Roberto Maroni cui il comune di Meda ha aderito in data           4 settembre 2013 come da comunicato stampa cui rimandiamo http://www.comune.meda.mi.it/news/61/241/2389/

Un miliardo di euro per supportare le imprese. E’ la finalità con cui la Regione Lombardia lancia “Credito in Cassa”, strumento con cui Palazzo Lombardia, con il supporto di Finlombarda, si farà carico di anticipare una parte dei crediti che le imprese vantano nei confronti degli enti locali, soprattutto Comuni.

L’annuncio lo dà il governatore della Regione, Roberto Maroni. Il miliardo previsto – che rappresenta circa un quarto dei debiti che la pubblica amministrazione ha nei confronti delle imprese – verrà ripartito al 70% per imprese con crediti verso i Comuni, al 30% con crediti verso le Province.
L’anticipo dei pagamenti riguarda leaziende lombarde, di qualsiasi dimensione e settore. I crediti cedibili, il cui importo dev’essere minimo di 10.000 euro e non può superare 1 milione 300mila euro, devono essere scaduti o scadere nell’arco di 5 anni dal 2013.
In base alle stime di Finlombarda, che gestirà il fondo in collaborazione con la Regione, ‘Credito in Cassa’ potrebbe generare un aumento dello 0,3% di Pil della Lombardia, portando con sé un aumento di qualche migliaio di posti di lavoro. Il miliardo di euro messo a disposizione.
Allo stesso tempo, secondo Maroni, tale provvedimento dovrebbe apportare benefici anche alle amministrazioni locali, ”che avendo scadenze di pagamento più diluite, potranno avviare nuovi investimenti sul territorio”.

A CHI SI RIVOLGE – ‘Credito In-Cassa’ si rivolge a tutte le imprese lombarde (micro, piccole, medie e grandi) singole in qualunque forma costituite, con sede legale o operativa in Lombardia, appartenenti a tutti i settori, che abbiano crediti scaduti o che saranno scaduti alla data di presentazione della domanda per la fornitura di beni e/o servizi / lavori nei confronti di Comuni/Unioni di Comuni e Province lombardi.

LA DOTAZIONE E FINANZIARIA – Un miliardo di euro messo a disposizione dalle società di factoring convenzionate che acquisteranno i crediti vantati dalle imprese nei confronti degli Enti locali aderenti a ‘Credito In Cassa’, attraverso contratti di cessione del credito pro soluto stipulati con le imprese creditrici. La cessione pro soluto libera in tal modo l’impresa dal rapporto debito-credito con l’Ente locale e vede la società di factoring quale nuovo creditore dell’Ente locale. Della dotazione finanziaria complessiva, il 70 per cento è destinato a sostenere le imprese che vantano crediti nei confronti dei Comuni e delle Unioni di Comuni lombardi e il 30 per cento a sostenere le imprese che vantano crediti nei confronti delle Province lombarde.

I CREDITI
I crediti vantati dalle imprese nei confronti dell’Ente locale devono essere certificati da quest’ultimo ai sensi del Decreto ministeriale Certificazione del 25 giugno 2012. I crediti devono altresì essere scaduti, non prescritti, certi, liquidi ed esigibili al momento della presentazione della domanda di accesso dell’impresa all’iniziativa Credito In Cassa. I crediti potranno riguardare sia le spese correnti (spese ordinarie), sia le spese in conto capitale (spese di investimento) e avere un importo minimo di 10.000 euro e massimo di 750.000 per i Comuni e le Unioni di Comuni e di 1,3 milioni per le Province e i Capoluoghi di Provincia. Se l’impresa si impegna a liquidare a sua volta i propri sub-fornitori, tali importi sono aumentati rispettivamente fino a 950.000 euro per i crediti verso i Comuni e le Unioni di Comuni e fino a 1,5 milioni di euro per i crediti verso le Province e i Comuni Capoluoghi di Provincia.

I VANTAGGI PER LE IMPRESE
Grazie alla cessione del credito pro soluto, “le imprese – ha detto ancora Melazzini – possono migliorare la situazione dei propri bilanci immettendovi liquidità e guadagnare la possibilità di accedere a nuovi crediti”. Grazie al contributo di Regione Lombardia i costi connessi alle operazioni di cessione dei crediti sono scontati a favore delle imprese nella misura dello 0,75 per cento.

I VANTAGGI PER GLI ENTI LOCALI
“Gli Enti locali – ha ribadito l’assessore – possono riprogrammare i pagamenti legati a debiti già maturati anche successivamente alla data del 31 dicembre 2012 (limite temporale previsto dal DL n. 35/2013) e dilazionare il rimborso dei propri debiti fino a 8 mesi per quelli di parte corrente e fino a 18 mesi – nel rispetto dei vincoli di finanza pubblica – per quelli di parte capitale senza nessun onere economico a proprio carico. Le scadenze massime previste per il rimborso sono di 12 mesi per la parte corrente e di complessivi 36 mesi per gli investimenti, con interessi moratori a carico degli Enti locali inferiori a quelli previsti dalle Legge.

REGIONE LOMBARDIA….TANTE BUONE NUOVE SU TUTTI I FRONTI

giovedì, novembre 14th, 2013

In attesa dei dettagli sulla riduzione dei ticket sanitari, provvedimento che, per volontà del Governatore Roberto Maroni, verrà concordato con tutte le forze rappresentate in consiglio regionale (ricordando che il provvedimento è possibile grazie alla resistenza dei tre governatori leghisti di Veneto, Lombardia e Piemonte che hanno fatto la voce grossa alla Conferenza Stato – Regioni al fine di avere l’immediata applicazione dei costi standard in campo sanitario) di seguito le recenti novità provenienti dalla Regione Lombardia:

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CONSIGLIO COMUNALE DEL 07.11.2013 – LA POSIZIONE DELLA LEGA NORD MEDA SU AVVIO VARIANTE PGT E RIQUALIFICAZIONE STAZIONE FNM

venerdì, novembre 8th, 2013
Riportiamo di seguito una sintesi degli interventi del capogruppo della Lega Nord Meda, Luca Santambrogio, relativamente ai punti trattati nel corso del consiglio comunale del 07.11.2013.
Punto 1 – avvio variante al Piano di Governo del Territorio
La Lega Nord esprime un voto di astensione per assenza di conoscenza dei contenuti della variante che si vedranno in itinere, ma pieno accordo sull’avvio della procedura come palesato non solo nel nostro programma elettorale ma nella mozione, (approvata con delibera n. 17 del 22.04.2013 senza voti contrari e con pareri, nella sostanza, positivi da parte di tutte parti rappresentate in consiglio), che chiedeva alla giunta l’avvio della variante, il reperimento delle somme a bilancio per il bando per l’incarico all’estensore e, soprattutto, detta le linee guida della variante che noi vorremmo e che vedremo in itinere se corrispondono in tutto o in parte con gli intenti della maggioranza attuale.
Astensione poiché le linee guida andranno poi tradotte nei documenti ed in regole e non sempre tutto corrisponderà ai buoni propositi che ci si è stabiliti: sarà su questi documenti che il nostro movimento si confronterà, con, sicuramente, momenti anche di scontro su diverse vedute sulle soluzioni da applicare ai vari casi ed alle scelte strategiche di Meda, ma sarà su questi documenti che faremo la valutazione di come esprimere definitivamente il nostro voto, se favorevole o contrario.
Il PGT attualmente in vigore è un buonissimo punto di partenza (vedremo, nello specifico in fase di approvazione del Patto dei Sindaci, quante soluzioni in linea con questo documento sono già previsti), principalmente per la mutata situazione economica, necessita di una rivisitazione (in particolare con riferimento agli ambiti di trasformazione) anche in virtù di una legge, la legge 12 della Regione Lombardia, che prevede il PGT come uno strumento variabile, lontano parente di quel vecchi Piano Regolatore Generale che era uno strumento molto più macchinoso e rigido e di difficile modifica.
A chi parla di sprechi per i compensi all’estensore del piano, ricordiamo che nel 2007 la Lega Nord decise di proseguire con il contratto attivato dalla precedente giunta del Sindaco Asnaghi, proprio per evitare un aggravio dei costi pur avendo tutto il diritto di poter procedere con diverse scelte.
Punto 2 – riqualificazione stazione Meda centro delle Ferrovie Nord Milano
Partiamo dalla fine: voto assolutamente favorevole.
Un impegno che chiediamo alla Giunta è di proseguire le trattative già avviate dalla nostra Giunta con i privati che si affacciano sulla via Pace al fine di avere la cessione di quanto necessario in termine di mq al fine di poter mantenere il doppio senso di marcia in via Pace; viabilità che dovrà tener conto del piano integrato noto come “Besana 1” che prevede l’importante strada di collegamento fra le vie Pace e Gagarin.
Per far comprendere che, nonostante la valutazione e lo studio della possibilità di creare a Meda la stazione d’interscambio tra Ferrovie Nord e Ferrovie dello Stato, la Lega Nord ha sempre ritenuto necessario il mantenimento della stazione in centro Meda (possibilità prevista dalla stessa dirigenza di FNM nell’intento di considerare la linea una metropolitana) ricordiamo la previsione, sempre nel sopraccitato piano integrato “Besana 1”, di 280 posti auto sotterranei oltre ad un parco di quartiere di 4000 mq ed ad una area di interscambio ferro gomma con attestazione delle fermate delle linee degli autobus. A ciò si aggiunga quanto previsto nel programma elettorale che prevedeva il mantenimento della stazione centrale di Meda, (per chi non lo sapesse inaugurata, la linea, il 18 ottobre 1879) riqualificata e da considerarsi come vera e propria vetrina di ingresso in Meda; un bel biglietto da visita.
Questa riqualificazione, unita alla realizzazione dei due sottopassaggi previsti da Pedemontana (via Seveso/Cadorna e via Trieste), collegati all’avvio di quest’opera previo il reperimento delle somme necessarie per la realizzazione della nuova autostrada, porterà grandi novità alla viabilità medese.
Riprendo un mio post poi pubblicato da alcune testate giornalistiche e che ha aperto un positivo dibattito in rete sul progetto della riqualificazione della stazione (FNM) di Meda, dove sostengo, ed in questa sede ribadiamo come gruppo politico, che è una di quelle cose che non importa chi l’abbia avviata, portata avanti o conclusa; l’importante è che si faccia, che i lavori partano subito e finiscano nei tempi stabiliti. E’ un opera che, come la Medateca o le sistemazione di alcuni spazi della nostra città (penso al viale Tre Venezie al Polo ed a via Cialdini al San Giacomo), sono simboli della riqualificazione della nostra città oltre che, cosa fondamentale, un servizio finalmente secondo i crismi per le migliaia di pendolari che prendono il treno a Meda…. Un grazie, lasciatemelo fare, all’associazione dei pendolari della nostra tratta, da sempre in prima linea nel portare avanti questo progetto ed ottimi suggeritori per politici e tecnici in quanto reali conoscitori delle esigenze dell’utenza… Opera che comporterà vantaggi anche per noi medesi che, con la messa in sicurezza della stazione, vedremo ridursi le nostre attese ai passaggi a livello per il loro minor tempo di chiusura; ed ora non resta che mettersi al lavoro per rispettare i tempi e sfruttare l’importante finanziamento regionale/europeo.
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INCONTRO PUBBLICO DEL 26.10.2013 – UN OTTIMO SERVIZIO PUBBLICO PER FAR COMPRENDERE LA TARES E CONFRONTO FRA PARTI POLITICHE DIFFERENTI SULLA TEMATICA “PATTO DI STABILITA’”

lunedì, ottobre 28th, 2013

Sabato 26.10.2013, dopo un pomeriggio passato in piazza Cavour con il gazebo informativo sulle iniziative della giornata, alle ore 21.15, presso lo stupendo e funzionale auditorium della Medateca, è andato in scena l’incontro pubblico, organizzato dalla sezione e dal gruppo consiliare della Lega Nord Meda, avente per tema la conoscenza della TARES e la discussione sull’iniziativa nata da alcuni sindaci lombardi e nota come “Rompiamo il Patto” che si pone il compito di sensibilizzare i territorio sull’importante tematica del Patto di Stabilità, vera catena che blocca investimenti e servizi dei comuni virtuosi.

La nota più positiva, in un periodo di disaffezione verso tutto quanto è politica, è stata la presenza del pubblico: infatti, dopo molto tempo ed a differenza di quanto avviene nei consigli comunali, vi erano più normali cittadini rispetto al numero degli addetti ai lavori appartenenti ai partiti medesi.

Dopo l’apertura del padrone di casa, il commissario della sezione di Meda, Andrea Villa, che ha concentrato il suo intervento sull’importanza dell’iniziativa “Rompiamo il Patto”, la serata, moderata dal capogruppo della Lega Nord, Luca Santambrogio, ha visto, nella sua prima parte, l’analisi di cosa è la TARES, il tributo che ha sostituito la tassa rifiuti (TARSU), e la spiegazione di come questa verrà applicata sul territorio medese.

I cittadini presenti hanno compreso quanto gli abili relatori, la dott.ssa Bianca Campanale (responsabile ufficio tributi del comune di Monza), Walter Mariani (ex assessore al bilancio del comune di Meda – Lega Nord) e Furio Cecchetti (attuale assessore al bilancio del comune di Meda – Partito Democratico) hanno esposto; in particolare hanno tutti apprezzato la competenza e rara bravura della dott.ssa Bianca Campanale che ha esposto in maniera perfetta, leggendo molto bene la situazione della serata, una tematica complicatissima come la TARES.

La sintetica ma precisa spiegazione dell’applicazione della TARES sul territorio medese, da parte dell’assessore Cecchetti, e la successiva analisi, proposta da Walter Mariani, storica ed attuale dei costi dei servizi di smaltimento dei rifiuti sul nostro territorio (che vede Meda il comune con il costo pro capite più basso all’interno della provincia di Monza e della Brianza per merito delle scelte politiche degli anni passati ma, anche, della bravura di noi cittadini nel fare una buona raccolta differenziata, giunta nel 2012 alla percentuale del 57%), hanno permesso alla dottoressa Campanale di confrontare la situazione dei costi per il cittadino a Meda ed a Monza (con cifre, per Monza, superiori di dalle 3 alle 5 volte rispetto alle tariffe delle varie categorie medesi).

La seconda parte, come anticipato in premessa, è stata dedicata alla spiegazione e sostegno dell’importante iniziativa di, speriamo, sempre più sindaci meglio nota come “Rompiamo il Patto” che si pone l’obiettivo di contrastare le misure di contenimento della spesa imposte ai comuni attraverso il patto di stabilità.

Dopo una presentazione video da parte del moderatore, Luca Santambrogio, (che alleghiamo in coda all’articolo insieme alla spiegazione della TARES) si è aperto il dibattito fra Cecchetti e Mariani che ha sicuramente visto una netta differenza di vedute, che è quella dei due partiti che rappresentano, sulle modalità di modifica del patto, ma che ha sottolineato la condivisione del fatto che il patto di stabilità sia una misura da mantenere (per non ritornare alle spese pazze degli anni 70/80/90) ma necessariamente da modificare al fine di permettere ai comuni virtuosi la possibilità di riattivare gli investimenti dando un buon traino per la ripresa economica attraverso i lavori pubblici comunali, provinciali e regionali.

La Lega Nord Meda, in considerazione della buona riuscita della serata, si impegna, fin d’ora, a riproporre in futuro attimi di servizio pubblico su tematiche di particolare interesse per i cittadini e confronti fra le forze politiche medesi su argomenti locali, nazionali ed internazionali che possono avere ripercussioni su ognuno di noi.

TARES 2013_v4 TARES 2013_v4                          presentazione rompiamo il patto

 gazebo del 26.10.2013